GENOVA - Il capoluogo regionale ligure sarà la prima città “profumata” al basilico al mondo grazie a una start up creata da giovanissimi genovesi che hanno deciso di intridere vicoli e carruggi del profumo che più si addice: quello del basilico, pianta che l’ha resta famosa ovunque, combinato ad aromi particolarissimi come agrumi, coriandolo, santoreggia, gelsomino.
Una fragranza che, come ha detto il governatore regionale Giovanni Toti, “racchiude lo spirito della città della Lanterna”. “[Un’essenza] creata ad hoc - ha detto Martino Gavazzi, giovane amministratore delegato di Euthalia Fragrances - che coglie le note olfattive genovesi e liguri. Abbiamo lavorato mesi a questo progetto riuscendo a sviluppare una fragranza in grado di interpretare il carattere della regione e che possa ‘arredare’ olfattivamente la città”. 
L’idea è quella di creare nel centro storico un “percorso olfattivo” di 2 km con grandi diffusori a bacchette collocati lungo piazzette e carruggi come via Luccoli, via Banchi, piazza delle Erbe, via di Scurreria ma anche vicino al Carlo Felice e in via Roma.
“In questo progetto - ha detto il sindaco Marco Bucci - c’è tutta la bellezza della città: la fragranza della nostra terra che si mischia allo splendore del centro storico, uniti alla illuminazione di giovani imprenditori che con questa meravigliosa idea hanno dimostrato di avere Genova nel loro cuore”. 
Un’iniziativa che, gli ha fatto eco l’assessore Gianni Berrino, è certo “attirerà migliaia di visitatori e curiosi”.