La comunità italiana di Melbourne sa bene che l’Unione Abruzzese di Melbourne, sorta nel 2009 dalla formazione di tre sodalizi locali che raggruppano centinaia di abruzzesi, si è sempre distinta per l’instancabile attività e per la sua nobile corsa assistenziale, al solo ed unico scopo di raccogliere fondi a favore di enti caritatevoli e comunitari e persone o famiglie che hanno estremo bisogno di aiuto materiale.
La scorsa domenica 30 luglio, con l’aiuto e la collaborazione del presidente Giovanni Di Vincenzo e dei soci del Basilicata Sport & Social Club di North-East Brunswick, è stata data un’altra grande prova di capacità organizzativa nel tanto atteso pomeriggio di festa al Casa d’Abruzzo Club, con uno squisito pranzo di diverse portate e tanta ottima musica eseguita dal Quartetto Romanza, ben noto ai 400 commensali che hanno invaso la grande pista da ballo per tutto l’arco del pomeriggio.
Così, il grande Salone l’Aquila del Casa d’Abruzzo Club di Epping, elegantemente e appropriatamente addobbato con palloncini rossi su tutti i tavoli, ha visto la partecipazione di numerosi commensali fra soci e amici di altri sodalizi e di circoli pensionati che, trattandosi di un evento di raccolta fondi da destinare ad una buona causa, hanno aderito all’appello.
Il pomeriggio di festa è iniziato con il saluto del maestro di cerimonia, Tony Tardio, che ha chiarito lo scopo dell’evento, seguito dal saluto del presidente del Casa d’Abruzzo Club, Fernando Cardinale, e del presidente Peter Balassone, che ha dato ulteriori informazioni sull’iniziativa a favore dell’Heart Foundation.
“Sono molto felice di vedere che così tanti amici, conoscenti e soci e le loro famiglie, siano qui oggi a trascorrere un bellissimo pomeriggio domenicale, per consumare un ottimo pranzo in allegria, allietato da musica a noi tutti ben nota, ma con la consapevolezza di essere qui principalmente per donare del proprio tempo, energie e risorse a sostegno di una buona causa che sta al cuore di tutti. L’evento di oggi, come altre iniziative simili organizzate dalla nostra comunità, rappresenta la nostra generosità e la nostra prontezza nell’offrire aiuto ed assistenza dove ve ne è bisogno. Proprio tale motivo, desidero ringraziare presidenti dei sodalizi abruzzesi di Melbourne, gli amici Di Iorio, Cardinale e Centofanti, tutti gli altri numerosi e fantastici sponsor e donatori di premi, insieme ai 30 e più collaboratori con i quali siamo stati insieme per programmare questa bellissima giornata per il cuore”.
Ha poi preso la parola la direttrice dell’ente Heart Foundation Victoria, Chris Enright, che, dopo aver ringraziato tutti gli organizzatori dell’evento, gli intervenuti e i donatori, ha spiegato: “Da parecchio tempo, ormai, è stato accertato che ogni 12 minuti una persona in Australia muore per malattie relative al cuore. In altre parole, una persona su sei che muore in Australia è la conseguenza di malattie cardiovascolari. Questo significa che il 16,3% dei decessi in Australia avvengono a causa di malattie del cuore. E quindi il peso di questa incredibile situazione costa all’erario pubblico oltre 5 miliardi di dollari all’anno. L’unico spiraglio di luce è che negli ultimi dieci anni i casi di decessi per malattie del cuore sono diminuite grazie alle ricerche, ai fattori di rischio, introduzione di nuovi farmaci ed interventi cardiaci. Fra le migliaia di decessi, le malattie del cuore colpiscono il 40% di più gli uomini che le donne, con tre quarti della popolazione dell’Australia che rischia di sviluppare delle malattie del cuore. Da oltre 60 anni, Heart Foundation è l’ente a cui è stata data la responsabilità di lavorare in tutti i modi per migiorare la prevenzione delle malattie cardiache: dal 1959 ad oggi, il nostro ente ha sponsorizzato ogni tipo di ricerca per salvare vite umane, per un valore di oltre 700milioni di dollari. Inoltre, gestiamo programmi educativi per le comunità per far capire meglio come vivere prendendosi cura di tutto ciò che si può fare proprio per prevenire il formarsi di malattie cardiache”.
Alcuni commensali, chiacchierando tra loro, hanno raccontato di episodi e situazioni avvenute a persone di loro conoscenza e di come riconoscere i segnali di un attacco cardiaco, suggerendo di non sottovalutare l’importanza di avere un esperto che possa il paziente al più presto possibile.
Chris Enright ha poi aggiunto che solo una persona su cinque, in Australia, si allena in modo sufficientemente benefico. Per evitare malattie cardiache occorre fare attività fisica per ben cinque giorni alla settimana e per almeno due ore e mezza alla settimana, e cercare di mantenere un peso ideale. È stato infatti osservato che due persone su tre in sono eccessivamente in sovrappeso, e questa percentuale è in continuo incremento.
Tra una portata e l’altra del pranzo, ha avuto luogo l’asta dei grandi cesti contenenti prodotti alimentari, oggetti per la casa e per la cucina, biglietti d’ingresso per le più importanti partite di football, ed altri prodotti ed elettrodomestici donati da grosse compagnie locali.
Il ricavato della straordinaria gara di generosità è stato di quasi 10mila dollari più alto della somma dello scorso anno. Difatti, nel tardo pomeriggio, il presidente Balassone ha annunciato al comitato che il ricavato devoluto all’Heart Foundation ha raggiunto la somma record di 26mila dollari.
L’Unione Abruzzese di Melbourne, dal 2009 ad oggi ha raccolto e devoluto oltre 280mila dollari. Oltre all’appello pro-Terremotati del Centro Italia, hanno ricevuto aiuto gli enti beneficiari Alzheimer Disease Australia, Fred Hollows Foundation, Beyond Blue, Schlerosi Multipla Foundation, National Breast Cancer Foundation e Prostate Cancer Foundation.