Dopo una pausa di quattro anni dall’ultima simile cerimonia, (avvenuta nel 2017) domenica, 5 dicembre, con una celebrazione religiosa presso il Santuario di Sant’Antonio di Hawthorn, è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere a otto nuovi esponenti della comunità italiana, mentre due Cavalieri dell’Ordine sono stati elevati al titolo di Commendatore.

Subito dopo, per celebrare l’occasione, circa duecento eleganti commensali si davano convegno presso il centro di ricevimenti l’Unica Reception, di Parkville, per un pranzo danzante allietato dal Duo Joe La Greca.  Nell’affollato santuario molto solenne e suggestiva è stata la funzione religiosa officiata dal Gran Priore padre Robert Stewart subito dopo la Santa Messa celebrata da padre Julian Messina. In assenza degli ospiti dall’Italia; S.A.I. e S.ma Principe Angelo Maria Amoroso D’Aragona, sovrano Gran Maestro Generale dell’Ordine, S.E. Paolo Cecconato di Pergamo Gran Cancelliere ereditario dell’Ordine, e il Gran Collare Pietro di Montelauro, a presiedere la cerimonia è stato compito del Grand’Uff. Cavaliere di Giustizia Bruno Cultrera, fondatore, nel 1993, del “Baliaggio di Melbourne - Australia”, accompagnato dalla sua consorte Giuseppina. 

A conclusione della Santa Messa anche il Commendatore Ernesto Contatore, uno fra i primi fondatori dell’Ordine a Melbourne, rivolgersi all’assemblea dei fedeli affermava: “Oggi è per me una grande gioia potere essere qui ancora una volta in questo luminoso e vetusto Santuario di tradizione religiose per celebrare questa rara e non comune cerimonia di investitura. Ed è con particolare piacere di avere qui con noi il nostro fondatore del ‘Baliaggio di Melbourne’ il Cavaliere di Croce di Giustizia Bruno Cultrera. Quella di oggi e una funzione con due scopi: testimoniare l’investitura di otto nuovi Cavalieri e la promozione di due Cavalieri di lunga data a Commendatore, e celebrare il 28mo anniversario della formazione del nostro Baliaggio di Melbourne. Quindi ricordare tutti i nostri confratelli e  consorelle che non sono più tra noi ma ci conforta il pensiero di saperli nostri intercessori presso la nostra protettrice Santa Maria di Betlemme, guidandoci e rafforzando in ognuno di noi la fede nel nostro Dio”.  

Poi, a presentare gli insigniti, uno per uno, alla congregazione era al microfono il Commendatore dott. Joseph Nastasi. Dopo aver ricevuto il mantello dal Commendatore Bruno Cultrera, uno per uno i nuovi nominati, secondo i regolamenti, si sono inginocchiati davanti al Gran Priore padre Robert Stewart che posando la spada sulla spalla destra dell’insignito e pronunciando la formula latina dell’investitura, mentre sull’altra spalla si posava la mano del Capo dell’Ordine dei Cavalieri, Bruno Cultrera, come a testimoniare e approvare la nomina. I neo appartenenti all’Ordine sono stati: Santo Africano, Concetto Alesci, Roberto Giammario, Salvatore Giorlando, Joseph La Rocca, Orazio Mammola, Carmelo Scala e Salvatore Tarascio. I due Cavalieri elevati al rango di Commendatore sono stati: Carmelo Piedimonte e Vincenzo Alcide. Anche il tesoriere dell’Ordine, Commendatore Santo Zappulla formulava auguri per un futuro radioso e pieno di speranze e di fede non solo ai nuovi Cavalieri ma anche a tutti i presenti.

Il ricco pranzo di parecchie portate allietato da buona musica presso il salone, l’Unica Reception, di Parkville, ben addobbato per l’occasione speciale, è stato un momento speciale per i duecento commensali e un momento di amicizia e solidarietà per i nuovi cavalieri con le loro famiglie, parenti, colleghi e amici ospiti. 

All’inizio del pomeriggio di festa, fra una portata e l’altra, infatti, i neo-eletti cavalieri hanno potuto essere presentati al pubblico e fotografati con i loro rispettivi gruppi di ospiti, mentre subito dopo iniziava la musica da ballo per intrattenere tutti i commensali. 

Nel corso di una pausa musicale, veniva presentato e invitato al microfono uno dei cavalieri di lunga data, John La Rocca, ben noto psicologo clinico, originario da Melbourne, che vive nella incantevole regione vinicola di Pomeroll, nei pressi di Bordeaux, Francia, e si trovava in visita a Melbourne, al fratello neo Cavaliere Joseph La Rocca, per questa particolare occasione.

Oltre a spiegare cenni storici sull’Ordine, Giovanni suggeriva ai dirigenti responsabili delle iniziative che potrebbero essere studiate e appropriatamente applicate per meglio promuovere l’Ordine nella comunità puntando al futuro e quindi incoraggiando i giovani figli di tanti Cavalieri e Commendatori presenti a prender nota su ciò che consiste poter essere cavalieri nei tempi moderni e ad adoperarsi nel sostenere e incoraggiare iniziative benefiche a favore di persone e di enti senza scopo di lucro. “Magari suggerire ai componenti dell’esecutivo dell’Ordine di poter considerare la possibilità di stabilire una sezione giovanile dell’Ordine”. 

A ringraziare il comitato organizzatore dell’Ordine, che è apolitico e che si adopera in modo fattivo e a scopo di bene per enti  e persone colpite di calamità naturali, è stato compito del Commendatore Santo Zappulla, che ha anche ringraziato la direzione del locale Unica Reception, per la preparazione del ricco pranzo, l’allestimento del salone e l’eccellente servizio sala; il duo Joe La Greca e il Maestro di Cerimonia, e tutti i componenti dell’Ordine che hanno contribuito e collaborato in modo straordinario e i due Cavalieri Carmelo Piedimonte e Vincenzo Alcide elevati al rango di Commendatori e le loro famiglie e amici che con la loro partecipazione hanno reso l’evento ottimamente riuscito, ciò testimoniato da un lungo ed entusiastico applauso dai commensali.