ROMA – Promuovere e rafforzare i rapporti di collaborazione tra i sistemi imprenditoriali di Italia e Argentina. È questo l'obiettivo dell'evento che si è tenuto il 13 febbraio 2024, in occasione della visita di Stato in Italia del nuovo Governo del Presidente dell’Argentina, Javier Milei. Per l'occasione Confindustria (l'associazione di categoria degli industriali) ha ospitato il Business Forum Italia-Argentina.
L’incontro è iniziato con il discorso di benvenuto da parte di Barbara Beltrame Giacomello, Vice Presidente Internazionalizzazione di Confindustria, seguito dagli interventi della ministra degli Affari Esteri e del Commercio Internazionale dell’Argentina, Diana Mondino, e dal suo omologo italiano Antonio Tajani.
L’iniziativa punta a concretizzare nuove collaborazioni commerciali tra imprese italiane e argentine, con un seminario e una sessione di incontri fra dirigenti.
Tra i settori più promettenti, Confindustria evidenzia quello energetico, manifatturiero e automobilistico, il settore dei servizi innovativi ad alta tecnologia e l’agroindustriale, ma non solo.
La delegazione argentina, selezionata per invito dal Ministero degli Affari Esteri argentino, era costituita da imprenditori e rappresentanti di associazioni imprenditoriali appartenenti ai seguenti settori: energia, agroindustria, gomma (pneumatici), automotive, aeronautica, tessile, chimico-farmaceutico, consulenza per le imprese, tecnologie digitali, cinematografia e immobiliare.
Hanno partecipato all’incontro anche i vertici dell’Unione Industriali dell’Argentina, dell’Associazione Imprenditoriale Argentina, che riunisce le più importanti aziende del Paese, della Camera di Commercio italiana in Argentina e dell’Associazione Banche Argentine.
Daniel Funes de Rioja, Presidente Unione Industriale Argentina (UIA) e Presidente della COPAL (Coordinadora de Industrias de Productos Alimenticios), oratore all’evento, ha evidenziato come Italia e Argentina mantengano da sempre relazioni economiche molto strette, in una lunga tradizione di collaborazione e influenza, soprattutto nel settore industriale, ricordando gli italiani Roberto Rocca, fondatore di Techint, e Torcuato Di Tella, fondatore di SIAM.
Il commercio bilaterale tra i due paesi equivale a 2.500 milioni di dollari annuali, e Italia è il 20mo posto tra i paesi che rimportano prodotti e materie prime argentini, mentre volta occupa il 10mo posto tra i paesi che esportano prodotti in Argentina.
Hanno esposto anche Diego Aisa, direttore del Corporate Area Manager di Mapei SpA, e Carlos Arturo Ormachea, direttore di Tecpetrol.
Tra i tanti imprenditori argentini presenti, anche Alessandro Bulgheroni, esperto settore energetico, attuale presidente di Pan American Energy Group, sua moglie Bettina, della Fondazione Culturale Latin Grammy, e il figlio Marcos Bulgheroni, CEO di Pan American Energy Group.
Il settore automobilistico è stato rappresentato da Mauricio R. Canineo, CEO di Pirelli in America Latina, Cristiano Rattazzi, ex presidente di Fiat Argentina (figlio di Urbano Rattazzi e Susanna Agnelli), e Rodrigo Pérez Graziano, presidente di Peugeot Citroen Argentina.
Tra i nomi presenti spiccavano anche Hugo Sigman di INSUD Pharma, Giorgio Alliata Montereale della TECHINT (TELAM) e presidente della Camera di Commercio italiana in Argentina, Adelmo Juan José Gabbi, presidente della Borsa di Commercio di Buenos Aires, e Gonzalo Tanoira, presidente di SA San Miguel, l’azienda esportatrice di concentrato di limone più importante al mondo.
In questo link sono disponibili i profili completi dei partecipanti al Business Forum Italia – Argentina.