L’onorificenza del governo italiano a Vincenzo Macrì è un premio per una vita intensa di lavoro per la sua famiglia e per la comunità italiana di Sydney. L’onorificenza italiana a Macrì oltre a gratificare l’interessato e a rendere felice i suoi familiari e gli amici sarebbe un bel incentivo per gli italo-australiani di Sydney a seguire il suo esempio nel tenere vive le tradizioni italiane in Australia.
Nato il 26 luglio del 1941 a Grotteria (Reggio Calabria), Vincenzo Macrì è il secondo maggiore di 8 figli di Salvatore e Maria (nata Femia). Giunto in Australia, da solo, all’età di 16 anni nel settembre 1857, ha incontrato il padre e il fratello maggiore, Giuseppe, che erano emigrati in questo Paese alcuni anni prima. Negli anni successivi giunsero a Sydney anche sua madre e suoi fratelli e si stabilirono a Collaroy Beach dove vissero per molti anni. Nel giugno del 1964 nella chiesa di San Giuseppe a Narrabeen, Sydney, Vincenzo ha sposato Caterina (nata Panetta) e dal matrimonio sono nati 5 figli (Salvatore. Maria, Giuseppe Jennifer e Michael). La loro famiglia è stata allietata da 12 nipoti e da 1 pronipote. La famiglia è sempre stata uno dei valori fondamentali per Vincenzo che il 13 giugno del 2021, insieme alla moglie Caterina ha festeggiato i 57anni di matrimonio durante la messa in onore di S. Antonio nella chiesa di Freshwater. Vincenzo Macri ha lavorato intensamente dal giorno del suo arrivo ni Australia prima nel campo della frutta e verdura, gestendo un negozio insieme alla moglie Caterina, e successivamente nel ristorante e pizzeria, che aveva aperto con il fratello Giuseppe. Negli ultimi 20 anni prima del pensionamento, Vincenzo ha svolto la sua attività lavorativa lavorando nel settore del legno. Vincenzo ha speso molta parte della sua vita nel volontariato a favore dello sport, delle attività religiose e di quelle sociali. Nei suoi 40 anni di servizio alla comunità, Vincenzo Macri è stato uno dei soci fondatori del Warringah Freshwater, la squadra d calcio dell’Associazione S. Antonio da Padova di Harbord, che successivamente si è unita con il Manly North Shore diventando il Warringah Dolphins Soccer Club, di cui Macri era uno dei 10 direttori, che dopo alcuni anni ha assunto il nome di Manly United FC. Questa è una delle più grandi organizzazioni sportive d’Australia con oltre 20.000 giocatori di calcio registrati, con squadre a tutti i livelli. Questo suo impegno in campo sportivo è stato riconosciuto dal Warringah Dolphins Soccer Club che lo ha nominato socio onorario a vita. Nel 2001 in occasione dell’Anno Internazionale dei Volontari, Vincenzo Macrì ha ricevuto il Service Award dal presidente della FIFA Joseph Blatter e da Antonio Samaranch presidente dell’IOC. La miglior parte di se stesso Vincenzo Macrì l’ha data e continua a darla all’Associazione SS. Crocifisso di Grotteria, istituita nel 1993 nel corso di una riunione nel suo ristorante con la partecipazione di un gruppo di compaesani che hanno deciso di portare in Australia l’effige del SS. Crocifisso, una copia di quella che si venera a Grotteria. La prima festa è stata fatta nel 1994 e da quel momento è poi continuata tutti gli anni ed ha visto un crescente numero di partecipanti. Guidati da un comitato unito nell’intento di tenere insieme la comunità di Grotteria di Sydney, trasmettendo i valori più importanti del paese di origine, oltre a essere sempre stata molto attiva nel campo dell’assistenza ai bisognosi. Al temine di ogni anno infatti parte dei fondi raccolti, per un valore che va da 10.000 ai 20.000 dollari, vengono devoluti alle organizzazioni quali la Cancer Research Foudation, la Hearth Foundation, la Padre Atanasio Gonelli Foundation e il Gruppo del’Amicizia in Memoria di Enrica Inglese, il sodalizio istituito nel 2018 per la promozione dell’italiano in Australia, di cui è vicepresidente. Tra queste ultime figurano anche i Villaggi Scalabrini, presso i quali ogni anno, con alcuni membri del suo comitato, si recava per fare le caldarroste per i residenti. Queste sono le note principali una persona, che non ama le luci della ribalta, ma sempre pronta a dare una mano a chi ne ha bisogno.
Filippo Parisi emigra a Sydney in Australia nel 1962 ed entra subito a fare parte del comitato giovanile della parrocchia di St. Fiacre come volontario, offrendo assistenza a centinaia di emigrati italiani che hanno problemi con la lingua aiutandoli nel disbrigo delle pratiche burocratiche. Acquista un negozio di ferramenta da cui nasce l’avventura della ditta Parisi Inc.Ha promosso con centinaia di migliaia di dollari lo scambio commerciale tra l’Italia e Australia con l’acquisto di prodotti italiani. Ha contributo allo sviluppo e al mantenimento della lingua e della cultura italiana in Australia anche grazie alla squadra di calcio italiana di Sydney e alla casa di riposo S. Antonio di Padova. È diventato nel campo lavorativo uno dei principali fornitori e distributori di articoli da bagno e articoli per le porte. La motivazione deriva quindi dal suo grande impegno e alla costante attenzione ai problemi dei connazionali, instancabile impegno in campo sociale, partecipazione ad attività culturali anche a scopo benefico anche nella raccolta di fondi per le calamità nazionali, i vari terremoti che hanno colpito l’Italia. È stata quindi conferita a Filippo Parisi l’onorificenza di Cavaliere Ordine al Merito Stella d’Italia.