MELBOURNE – Dicembre, in Australia, è il primo mese della stagione estiva durante cui le temperature salgono e negli orti e giardini le piante crescono rigogliose. Una gioia vederle crescere, fiorire e raccogliere i primi ortaggi e frutti.
Fra questi, ogni mattina controllo la mia pianta di mirtilli (blueberries) che cresce in un vaso.
I mirtilli sono piccoli e dolcissimi frutti e piante interessanti perché poco soggette alle malattie. Appartengono alla famiglia delle ericacee e, in questa, al genere vaccinium.
La pianta del mirtillo, come tutti i frutti di bosco, richiede un terreno acido e forma dei piccoli cespugli belli da vedere e semplici da coltivare. Oltre al mirtillo blu esiste un mirtillo rosso e una varietà gigante americana.
Pian piano, con la bella stagione, i mirtilli sulla mia pianta si stanno maturando e acquistano la caratteristica colorazione viola-blu. Non è una grande pianta, ma è piena di bacche che, sono sicura, attraggono gli uccelli, fra questi il famigerato blackbird o merlo nero che si aggira regolarmente nel mio giardino.
Il problema, a questo punto, è che le bacche non maturano tutte insieme ma si maturano uno o due alla volta e quindi non posso avere un bel raccolto.
È allora meglio cogliere i pochi mirtilli appena maturano o coprire la pianta con una rete per difenderla dagli uccelli mentre aspetto che più bacche maturino? Quasi, quasi penso che mi conviene cogliere e gustarmi i mirtilli appena son pronti, mentre annaffio il giardino.
Dicembre non rappresenta solo l’inizio dell’estate, ma anche delle vacanze e del Natale. I vivai e i fiorai sono pieni di piante che sono simbolo delle festività natalizie.
Prima fra tutte, la splendida ‘Stella di Natale’ o ‘poinsettia’, una pianta originaria del Messico, che appartiene alla grande famiglia delle Euforbie: il suo nome scientifico è Euphorbia pulcherrima.
Quelli che consideriamo i grandi petali rossi sono in realtà brattee, cioè foglie trasformate. I fiori della poinsettia sono quelli piccoli verdi o gialli al centro.
Oggi ci sono oltre a quelle rosse, poinsettie bianche o gialle. Per conservarle a lungo è consigliabile tenere la pianta in un luogo luminoso e mantenere il terreno umido.
Seguono poi l’agrifoglio e il vischio. Queste piante natalizie provengono invece dall’emisfero settentrionale, quindi resistono al freddo e al gelo dell’inverno.
Le bacche rosse dell’agrifoglio, holly in inglese (Ilex aquifolium), compaiono infatti all’inizio dell’inverno e creano un piacevole contrasto con le foglie che sono verde scuro o variegate giallo-verde.
Popolarissimo è il vischio o mistletoe in inglese (Viscum album), una pianta epifita semiparassita, con foglie verdi e bacche perlacee, tossiche all’uomo.
La tradizione vuole che baciarsi sotto al vischio la notte di Capodanno protegga gli innamorati, mentre i rametti di vischio appesi alla porta di casa portano serenità e pace.
Diamo uno sguardo ad alcune piante originarie dell’Australia che resistono al caldo estivo e i cui colori rosso e verde richiamano quelle della tradizione natalizia europea. Come per esempio, il popolare Callistemon rugulosus o bottlebrush, i cui fiori rossi a forma di uno spazzolino brillano fra le foglie verde scuro. È una pianta decorativa, facile da coltivare.
Un’altra splendida pianta è la Telopea speciosissima o Waratah, dai grandi fiori rossi, che appartiene alla famiglia delle Proteaceae ed è il fiore simbolo del New South Wales.
Meno conosciuta è la Blandfordia grandiflora o Christmas bell, un fiore a forma di piccola campanella, rossi con un bordo giallo.
Infine, la Kangaroo paw, che tradotto in italiano è letteralmente ‘zampa di canguro’, è una pianta perenne, dalle foglie verde scuro da cui spuntano su alti steli dei fiori rossi vellutati che attraggono gli uccelli.
Oltre al rosso, esistono altri colori: dal viola-rosso-verde al giallo-arancione.
La pianta Kangaroo paw è resistente alla siccità e fiorisce tutta l’estate.
Tutte queste piante potrebbero essere dei fantastici regali natalizi per familiari e amici che amano le piante e i giardini.
Da parte mia, non mi resta che augurare a tutti voi un buon Natale e un prospero e gioioso 2022.