L’evento di fine anno del Valguarnera Italian Social Club si è svolto domenica 7 dicembre con un pranzo natalizio pensato quest’anno in modo particolare per coinvolgere anche bambini e nipoti dei soci. Un appuntamento molto partecipato, che ha riunito circa 150 persone nella Burwood Reserve Hall.

“La nostra comunità è ormai anziana e fragile – ha spiegato la segretaria del club, Maria Irminger – e non avendo più una sede di proprietà, abbiamo scelto di continuare le attività in spazi alternativi. Il club, però, è più vivo che mai”. La storica sede è stata infatti venduta, ma le iniziative sociali e culturali proseguono regolarmente.

Il pranzo, rigorosamente all’insegna della cucina italiana, ha proposto un menu tradizionale: pollo ripieno, un saporito ossobuco, una deliziosa pasta al sugo semplice e dei fragranti calamari fritti, seguito da un dessert in stile natalizio. A rendere la giornata ancora più speciale, uno spettacolo di magia pensato per i più piccoli: una ventina di nipoti dei soci hanno assistito allo show, divertendosi quanto gli adulti.

Come da tradizione, durante il pranzo si è svolta anche una lotteria di beneficenza, organizzata a ogni evento del sodalizio per raccogliere fondi da destinare a enti caritatevoli. “Di solito raccogliamo tra i 500 e i 700 dollari – ha spiegato Maria – e la scelta delle associazioni da sostenere viene fatta durante l’assemblea annuale”. Negli anni, i fondi sono stati devoluti, tra gli altri, al Cancer Council, al Children’s Hospital e alle altre associazioni di ricerca.

Il pranzo di Natale ha segnato l’ultimo appuntamento dell’anno. Nel suo intervento, la presidente del Club, Maria Nanfra Smith, ha tracciato un bilancio delle attività svolte nel 2025, ringraziando soci e famiglie per la partecipazione e augurando a tutti buona salute durante le festività.

Fondato nel 1969, il Valguarnera Club vanta 56 anni di storia. Proprio per preservarne la memoria, il sodalizio sta per pubblicare un volume di circa 200 pagine dedicato alla storia della comunità, scritto dalla storica Alicia Ceretto con il contributo dei soci. Il libro sarà presentato ufficialmente a febbraio, in un evento che vedrà alcuni ospiti illustri.