YAS MARINA (EMIRATI ARABI) - La Red Bull si maschera da Mercedes e lancia un importante segnale nell’ultimo giorno di scuola del 2020.
Max Verstappen sale sul gradino piu’ alto del podio per la seconda volta nell’anno in un Gran Premio di Abu Dhabi dominato in tutto il week-end.
Dopo la pole position, l’olandese mantiene la prima posizione alla partenza e non si volta piu’ indietro, inattaccabile anche per Valtteri Bottas e Lewis Hamilton.
Il finlandese guarda il bicchiere mezzo pieno e salva l’onore mantenendo il secondo posto nella classifica piloti, il sette volte campione del mondo - tornato in pista dopo la positivita’ al coronavirus - non puo’ chiedere di piu’ al suo fisico e si accontenta del podio, controllando nel finale l’ultimo tentativo dell’altra Red Bull di Alexander Albon, quarto.
Un possibile trailer della prossima stagione ed e’ quello che si augura anche Hamilton: “Lo sport ha bisogno di una battaglia tra due squadre o anche di piu’ - commenta a fine gara, ammettendo le proprie difficolta’ a livello fisico - Una settimana fa non avrei pensato di essere qui, ma devo fare i complimenti a Max”.
Fa eco anche il compagno di squadra Bottas: “La mia e’ stata una gara solida ma la Red Bull questo week end era troppo veloce. E’ stato sorprendente per noi perche’ pensavamo di avere un passo all’altezza e invece hanno dominato”.
Sorride Verstappen, che si candida per un ruolo da grande protagonista anche per la prossima stagione: “Abbiamo coronato il nostro lavoro, e’ stata una gara piacevole”.
Non altrettanto puo’ dirsi per le due Ferrari, fuori dalla zona punti con il tredicesimo posto di Charles Leclerc e il quattordicesimo di Sebastian Vettel, ai saluti con la Rossa.
Il tedesco, dopo sei stagioni intense, si congeda prima del passaggio in Aston Martin adattando il testo di ‘Azzurro’ di Adriano Celentano nell’ultimo team radio con una commovente dedica.
“Oggi non voglio parlare della gara. Sono stati anni intensi per me, all’inizio un sogno ma poi un po’ piu’ triste - racconta Seb a Sky Sport - Sono contento pero’ del mio prossimo step, auguro il meglio a tutti”.
“E’ stato bello averlo nel box per due anni, sia come persona che come pilota - sottolinea Leclerc, gia’ proiettato al futuro dopo un anno difficile - Non vedo l’ora di scoprire gli step avanti che abbiamo fatto, spero sia una stagione piu’ positiva”.
E mentre cala il sipario sul Mondiale di Formula 1 con la McLaren (che salutera’ Sainz prossimo Ferrarista e accogliera’ Ricciardo) sul podio dei costruttori, la parola passa al mercato.
Se Hamilton conferma la propria volonta’ di proseguire la sua avventura in Mercedes (“Abbiamo avuto uno scambio di mail con Wolff, spero ci sia un regalo di Natale per tutti”), resta in bilico la posizione di Sergio Perez (quarto nella classifica finale), che ha chiuso nel peggiore dei modi in Racing Point con un ritiro all’ottavo giro per un problema tecnico.
L’appuntamento con la prima gara del 2021, incrociando le dita, e’ fissato per il prossimo 21 marzo in Australia.
ORDINE D’ARRIVO
1. Max Verstappen (Ned) Red Bull in 1h36’28’’645
2. Valtteri Bottas (Fin) Mercedes +15’’976
3. Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes 18’’415
4. Alexander Albon (Tha) Red Bull 19’’987
5. Lando Norris (Gbr) McLaren 1’00’’729
6. Carlos Sainz (Esp) McLaren 1’05’’662
7. Daniel Ricciardo (Aus) Renault 1’13’’748
8. Pierre Gasly (Fra) Alpha Tauri 1’29’’718
9. Esteban Ocon (Fra) Renault 1’41’’06
10. Lance Stroll (Can) Racing Point 1’42’’73
MONDIALE PILOTI
1. Lewis Hamilton (Gbr) pt 347
2. Valtteri Bottas (Fin) 223
3. Max Verstappen (Ned) 214
4. Sergio Perez (Mex) 125
5. Daniel Ricciardo (Aus) 119
6. Carlos Sainz (Esp) 105
7. Alexander Albon (Tha) 105
8. Charles Leclerc (Mon) 98
9. Lando Norris (Gbr) 97
10. Pierre Gasly (Fra) 75
MONDIALE COSTRUTTORI
1. Mercedes pt 573
2. Red Bull 319
3. McLaren 202
4. Racing Point 195
5. Renault 181
6. Ferrari 131
7. Alpha Tauri 107
8. Alfa Romeo 8
9. Haas 3
10. Williams 0