ROMA – Quella in arrivo sarà una manovra “seria ed equilibrata”, confermando “quanto di buono è stato fatto” e chiudendo la “stagione dei bonus”, questa è l’indicazione al termine del vertice a Palazzo Chigi sulla legge di bilancio, che ha visto presenti la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, i vice Antonio Tajani e Matteo Salvini, il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.  

Un incontro a pranzo che Meloni vorrebbe ripetere con una certa frequenza, per un maggior “allineamento” tra le componenti della maggioranza in vista della manovra. Entro il 20 settembre sarà presentato il Piano strutturale di medio termine, introdotto dalla riforma delle regole del Patto di stabilità e crescita.  

“Giorgetti ha illustrato ai leader del centrodestra la situazione dei conti pubblici ad oggi e le nuove procedure di bilancio alla luce del nuovo Patto europeo”, si legge in una nota congiunta. 

“È stata ribadita la volontà di proseguire nel solco di una politica di bilancio seria ed equilibrata, confermare quanto di buono è stato fatto e verificare cosa di nuovo può essere attuato concentrando tutte le risorse a disposizione sulle priorità già indicate (famiglie, imprese, giovani e natalità), mettendo definitivamente la parola fine alla stagione dei bonus che hanno dimostrato non produrre alcun risultato”, viene spiegato nel comunicato.