Per il secondo anno consecutivo, a causa delle restrizioni governative dovute alla pandemia di COVID-19, gli appassionati del settore si sono dovuti dare appuntamento attraverso la piattaforma Zoom per attendere all’evento ‘The Authentic Italian Table’. Questa iniziativa è stata organizzata dalla Camera di Commercio Italiana a Melbourne, e fa parte di un programma avviato nel 2016 dal Ministero degli Affari Esteri e realizzato da Assocamerestero, con la collaborazione di 36 Camere di Commercio italiane all’estero, per sensibilizzare le persone sull’autenticità dei prodotti e quindi dei piatti italiani. Nel corso della serata sono stai toccati molti argomenti importanti quali la produzione e le certificazioni che rendono determinati prodotti unici al mondo. 

 L’impossibilità di incontrarsi di persona non ha smorzato l’entusiasmo dei presenti che, assieme a numerosi ospiti ed esperti del settore, hanno partecipato alla serata. I partecipanti hanno ricevuto nei giorni precedenti all’evento un pacco pieno di prodotti e delizie da poter poi assaggiare durante il corso della serata. 

Giovanni Caniglia, Ad della Camera di Commercio Italiana di Melbourne, ha dato il via all’evento salutando virtualmente tutti i presenti. Pochi istanti dopo, ha dato un caloroso benvenuto anche agli ospiti presenti. Tra questi il console italiano Pierluigi Trombetta che ha ricordato l’impossibilità di replicare i prodotti italiani in altri luoghi, soprattutto all’estero. Proprio qui sta l’unicità dell’italianità del prodotto: nel clima e nei processi di produzione specifici nostrani. Altro ospite importante e con un ruolo centrale della serata è stato lo chef Andrea Tranchero, collegato in diretta dalla cucina dell’Accademia Barilla di Singapore. Tranchero, oggi executive chef  di Barilla Australia e Nuova Zelanda, ha cucinato in diretta la pasta contenuta nel pacco distribuito ai presenti, in maniera da poter mostrare passo per passo i vari passaggi per ottenere un piatto di caserecce alle melanzane autentico. 

Nel corso della serata, la parola è passata anche a tanti volti noti della comunità gastronomica italo-australiana, tra cui Tony Nicolini, Caterina Borsato e John Portelli. Proprio quest’ultimo si è soffermato a spiegare la varietà dei formaggi contenuti nel pacco e provenienti dalla famosa Enoteca Sileno. La serata ha dato modo di conoscere anche alcuni produttori locali di olio d’oliva locali come ‘Eccellenza’, azienda situata nella spettacolare Mornington Peninsula e di ascoltare le analisi gastronomiche di esperti del settore come la giornalista e scrittrice Wendy Hargreaves. Particolarmente interessante anche il video girato in Sicilia da Enrica Spadafora (nella foto) e suo padre Francesco, proprietario della cantina siciliana ‘Dei Principi di Spadafora’, i quali hanno mostrato le caratteristiche e i processi di produzione di alcuni dei loro vini più importanti, il tutto incorniciato in un magnifico paesaggio estivo siciliano. 

Tante le famiglie che hanno partecipato all’evento, e che hanno coinvolto nella preparazione dei piatti anche i propri figli. Una bella occasione, insomma, per divertirsi e imparare a cucinare in compagnia. La serata si è dunque svolta nella scoperta di ogni prodotto contenuto all’interno del pacco e, per chi voleva, nel cucinare passo dopo passo insieme alcuni di questi ingredienti, in particolare la pasta. 

I partecipanti sono stati invitati a scattare  foto dei propri piatti e a condividerle sui propri profili Instagram. Taggando la Camera di Commercio Italiana di Melborune e utilizzando uno specifico hashtag, alcuni fortunati hanno avuto la possibilità di vincere ricchi premi, tra cui cesti pieni di delizie da Barilla, Enoteca Sileno, Arancini Art e vino gustoso da Twelve Bottles. 

La serata, prevista inizialmente dalle 6,30pm alle 8pm si è poi leggermente dilungata visto l’entusiasmo della partecipazione dei presenti. È stata decisamente una bella occasione per passare una serata diversa dal solito, soprattutto in queste ultime settimane in cui la città di Melbourne è sotto lockdown. 

Le persone hanno avuto modo non solo di conoscerne tanti volti nuovi, ma di ascoltare pareri di esperti e vedere dimostrazioni culinarie dal vivo. Partecipanti e ospiti si sono sentiti accomunati da una passione condivisa che è quella del buon cibo e soprattutto della ricerca dell’autenticità dei prodotti italiani. 

È stato come un piccolo viaggio virtuale lungo le aree gastronomiche del Bel Paese, tra un bicchiere di vino e una chiacchiera in compagnia, una di quelle esperienze che mancano ormai da tanti giorni a tutti noi e che si spera di poter rivivere nuovamente presto di persona.