MELBOURNE - Un nuovo documento governativo ha rivelato ulteriori ritardi in questo progetto da15 miliardi di dollari. Inizialmente stimato a 11 miliardi, il costo del tunnel ferroviario di 9 chilometri è salito a quasi 15, con un ulteriore stanziamento di 745 milioni di dollari approvato quest’anno per coprire i ritardi.

“I problemi imprevisti hanno avuto un impatto notevole sul calendario dei grandi progetti infrastrutturali in Australia, incluso il PPP (Public Private Partnership) per tunnel e stazioni”, si legge nel documento.

Il progetto è stato rallentato dalla carenza di manodopera edile, interruzioni nella catena di approvvigionamento e dagli effetti della pandemia di COVID-19, che hanno ritardato i lavori e le attività di collaudo e messa in servizio.

La data per l’accettazione finale del tunnel e delle stazioni PPP è stata posticipata dal 17 marzo 2025 alla notte di Capodanno, mentre l’accettazione provvisoria è slittata da aprile 2024 ad aprile 2025.

Il ministro delle Infrastrutture, Danny Pearson, non ha garantito l’apertura del servizio passeggeri nel 2025 ma si è detto fiducioso: “Abbiamo un team eccezionale che sta lavorando duramente e sono sicuro che nel 2025 i passeggeri potranno utilizzare il Metro Tunnel”.

Finora tre delle cinque stazioni sono completate, mentre i lavori proseguono alle stazioni Town Hall e State Library. Oltre 30mila chilometri di test sui treni sono già stati effettuati.

L’opposizione, guidata da John Pesutto, ha criticato il progetto, definendo incredibile la data di apertura: “Se il tunnel aprirà a Capodanno 2025, sarà solo perché il governo Allan taglierà sui requisiti di sicurezza. Questa è la verità”.

Uno dei problemi principali rimane l’interferenza dei treni con apparecchiature mediche sensibili sotto gli ospedali principali di Melbourne.