KIEV – Kiev ha proposto a Mosca un nuovo giro di colloqui di pace per questa settimana, ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dopo la battuta d’arresto dei negoziati all’inizio di giugno.
“Anche il segretario del Consiglio di Sicurezza Umerov ha riferito di aver proposto il prossimo incontro con la parte russa per la prossima settimana”, ha detto Zelensky nel suo discorso serale. “Lo slancio dei negoziati deve essere rafforzato”, ha aggiunto.
Il presidente ucraino ha inoltre espresso ancora una volta la sua disponibilità a negoziare direttamente con il suo omologo russo, Vladimir Putin. “Un incontro al più alto livello è necessario per garantire davvero la pace”, ha affermato.
“Scambi di prigionieri, il ritorno dei bambini, la fine delle uccisioni. E un incontro a livello di leader è necessario per assicurare veramente la pace, una pace veramente duratura. L’Ucraina è pronta per questo incontro”, ha detto ancora Zelensky, aggiungendo che “si deve fare di tutto per ottenere il cessate il fuoco e i russi devono smettere di scappare dalle decisioni”.
Durante gli ultimi negoziati di giugno, la Russia aveva nuovamente avanzato richieste massime, tra cui la cessione di quattro regioni da parte dell’Ucraina e la rinuncia a tutti gli aiuti militari occidentali. L’Ucraina ha respinto quelli che ha definito “ultimatum” e ha messo in dubbio la volontà di Mosca di negoziare un cessate il fuoco.
Tuttavia, all’inizio di luglio il Cremlino ha affermato di essere pronto a proseguire i negoziati con l’Ucraina, dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump gli ha concesso 50 giorni per negoziare la pace, minacciando sanzioni e annunciando lo stesso giorno che avrebbe ripreso le forniture di armi a Kiev finanziate dai paesi della Nato.