PERTH - Questo sabato, lo stato più ricco della nazione andrà alle urne, ma molti cittadini hanno già preso una decisione. Secondo la commissione elettorale statale, oltre 253mila degli 1,86 milioni aventi diritto registrati avevano già votato prima dello scorso sabato.

Gli addetti ai lavori prevedono una vittoria netta per il Partito laburista, che al momento detiene 53 dei 59 seggi nella camera bassa, mentre Liberali e Nazionali ne controllano solo tre ciascuno, una prova inequivocabile del trionfo laburista di quattro anni fa. Tuttavia, è probabile che questa larga maggioranza si riduca, si prevede i Liberali che potrebbero riconquistare circa dieci seggi.

Il Partito laburista potrebbe anche perdere il controllo della camera alta.

Nel frattempo, la campagna elettorale continua con scambi di accuse tra i principali partiti.

La leader liberale Libby Mettam ha criticato aspramente il premier Roger Cook per aver definito il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, “uno stupido"”, durante un discorso tenuto martedì davanti a una rappresentanza imprenditoriale, commento per il quale Cook si è poi scusato.

“Il compito del premier non è quello di commentare questioni internazionali”, ha dichiarato Mettam ai giornalisti, promettendo di ridurre le liste d’attesa per gli interventi chirurgici elettivi.

Cook ha invece attaccato i Liberali, annunciando, in caso di conferma, un investimento di 60 milioni di dollari per attrarre progetti di energia rinnovabile nello stato.

“I Liberali non hanno un piano per l’economia, né l’esperienza o la visione per mantenerla solida -  ha affermato Cook -. Solo il Partito laburista del Western Australia creerà i posti di lavoro del futuro e garantirà una crescita economica stabile”.