WELLINGTON PHOENIX-BRISBANE ROAR 1-1

WELLINGTON: A. Kelly-Heald, Piper (78’ Conchie), Hughes, Wootton, L. Kelly-Heald (66’ Payne), Ishige (89’ Candy), Retre, Sheridan, Sutton, Barbarouses, Nagasawa (78’ Walker). All. Italiano

BRISBANE: Freke, Zabala (96’ Ludwik), Bility, Shour, Burke-Gilroy (79 Hingert), O’Shea, Klein, Hore, Berenguer (67’ Zimarino), Halloran (67’ Jelacic), Amanatidis (46’ Brazete). All. Zadkovich

ARBITRO: Morgan

RETE: 61’ Hughes, 71’ Hore

NOTE: ammoniti Bility, O’Shea, Retre e Zimarino; angoli 7-4; recupero 3’ e 6’; spettatori 9.084

WELLINGTON - Deludente pareggio casalingo per i Wellington Phoenix. I gialloneri opposti al fanalino di coda Brisbane Roar, escono tra i fischi del pubblico al termine di una prestazione opaca. Poco brillanti nel primo tempo, nella seconda frazione i ragazzi di Italiano, la sbloccano intorno all’ora di gioco con il difensore Hughes, ma il vantaggio dura lo spazio di una decina di minuti prima di incassare la rete del pareggio di Hore. La formazione neozelandese sciupa così un’opportunità d’oro per mantenersi a tiro della zona play-off che, dopo l’1-1 allo Sky Stadium, si allontana invece ancora di più. Per i Roar di Zadkovich, sempre più ultimi in fondo alla classifica, un punto che non serve a nulla se non per il morale.

I primi minuti testimoniano un migliore approccio di Brisbane che si fa vedere dalle parti di Alby Kelly-Heald con due conclusioni di Amanatidis e Halloran. Tocca poi a Klein a mettersi in mostra mandando di pochissimo oltre la traversa un colpo di testa su angolo di Berenguer. Nulla da segnalare fino alla mezz’ora: è Barbarouses che si spinge in avanti e con una forte conclusione costringe il portiere avversario alla deviazione in calcio d’angolo. Al 33’ Wellington spreca una buona occasione con Piper, che tutto solo davanti a Freke calcia sul portiere arancione. Il match si avvia all’intervallo senza offrire emozioni tranne una rete annullata per fuorigioco ai Phoenix.

In avvio di ripresa i padroni di casa cercano di aumentare il ritmo con ospiti che però controllano bene. Al 61’ Wellington passa in vantaggio: angolo di Ishige con il pallone che spiove in area dove arriva prima di tutti Hughes che di testa infila, da due passi, il portiere Freke con la difesa arancione che sta a guardare. I Roar però non ci stanno e, dopo aver colpito il palo con O’Shea dalla lunga distanza al 64’, riescono a trovare il pareggio al 71’ con Hore che, liberato in area da un tocco di Jelacic, scavalca Alby Kelly-Heald con un delicato pallonetto che termina in fondo al sacco. Cominciano ad arrivare fischi dalle tribune, l’assedio di Wellington alla porta arancione non porta a nulla e così i Phoenix sprecano un’incredibile occasione per accorciare le distanze dalle squadre in lotta per un posto nei play-off.