CANBERRA - Ospite del programma Today di Nine, il ministro degli Esteri Penny Wong ha spiegato che l’Australia rimarrà ferma sui propri interessi nazionali, anche di fronte alle politiche imprevedibili dell’amministrazione Trump.
“Quando Trump è stato eletto, ho detto chiaramente che non si applicano le regole consuete. Serve un approccio differente - ha affermato Wong -. Dobbiamo affrontare le cose passo dopo passo. Questa amministrazione ha una visione molto diversa del ruolo dell’America nel mondo”.
La ministra ha poi ha sottolineato l’importanza di mantenere una linea chiara: “Siamo una nazione sovrana, e prendiamo decisioni basate su ciò che è nel nostro interesse nazionale”.
Wong ha confermato che sono in corso colloqui commerciali con gli Stati Uniti sulle tariffe imposte su acciaio e alluminio australiani, e ha accolto positivamente la pausa nei dazi tra Usa e Cina: “I dazi non giovano a nessuno. Danneggiano i lavoratori di tutto il mondo a causa del loro impatto sull’economia globale”.
Nel frattempo, il primo ministro Anthony Albanese è volato oggi in Indonesia per la sua prima visita ufficiale dopo la rielezione. Anche se non ha ancora incontrato Trump dopo le elezioni americane del 2024, il Primo Ministro ha rivelato di aver ricevuto una telefonata “molto calorosa” di congratulazioni da parte del presidente americano.
Wong ha lasciato intendere che una visita ufficiale negli Stati Uniti potrebbe essere concordata a breve: “Sono sicura che ci saranno altri incontri nei prossimi mesi, inclusi con gli Stati Uniti”. Il capo della diplomazia australiana ha infine aggiunto: “Il primo viaggio in Indonesia è un segnale chiaro: per noi, nessun Paese è più importante”.