BORMIO - Una vittoria d’intelligenza, che scaccia via tutti i dubbi sul nuovo talento della UAE Team Emirates - XRG. I cali di ieri sono stati spazzati via da una prestazione solida, con l’affondo decisivo a 9 chilometri dall’arrivo: Isaac Del Toro vince la diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2025, la San Michele all’Adige - Bormio di 155 km, e lancia un segnale a chi tenterà di assaltare la maglia rosa nelle ultime tappe a disposizione.

E l’Italia spera con Giulio Pellizzari, distante a 5’02” ma ancora in corsa per il podio. La corsa è esplosa all’imbocco del Passo del Tonale, con 39 uomini che si sono staccati dal gruppo maglia rosa.

Juan Ayuso (UAE Team Emirates-XRG) ha sofferto nuovamente a causa del problema al ginocchio accusato durante la tappa delle Strade Bianche, i big hanno invece gestito la fuga senza lasciare troppo spazio.

A 48 km dall’arrivo è stato Giulio Pellizzari a tentare il primo affondo, ai -9 è stato il leader della generale è riuscito ad inventarsi l’azione decisiva, soltanto Carapaz è stato in grado di tenere il ritmo. Il messicano ha guadagnato qualche metro nel tratto finale, Bardet invece è riuscito a vincere la volata a due con l’ecuadoriano.

Nuovi distacchi in classifica generale, col capitano della EF Education - EasyPost a 41” e Simon Yates a 51”, primo degli italiani Damiano Caruso, quinto a 3’06”.

Soddisfatto lo stesso del Toro: “Sognavo di poter vincere una tappa con la Maglia Rosa, è la ciliegina sulla torta di un Giro davvero positivo. Oggi ho capito che non mollerò mai. Cercherò sempre di vincere anche perché non ho nulla da perdere. Con la squadra ci aspettavamo che ci sarebbero stati degli attacchi sul Mortirolo e quindi non volevamo lasciare andare via tutti i corridori di classifica. Una volta rientrato su Carapaz e Pellizzari ho tirato un po’ il fiato. Avevamo pianificato con la squadra che avrei attaccato sull’ultima piccola salita e cosi è stato”.

Giornata positiva anche per lo stesso Pellizzari, nuovo capitano della Red Bull - BORA - hansgrohe dopo il ritiro di Primoz Roglic: “Oggi è stata una tappa dura, forse il Mortirolo era un po’ troppo lontano dall’arrivo. Del Toro ha attaccato nel finale, io purtroppo non ho quell’esplosività. Ora continuiamo a crederci, vediamo dove possiamo arrivare”.

Domani la diciottesima tappa, la Morbegno - Cesano Maderno di 144 km, una frazione dedicata ai velocisti, poi si tornerà a salire per il gran finale.

Ordine d’arrivo della diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2025, la San Michele all’Adige - Bormio di 155 km:

1. Isaac del Toro MEX (UAE Team Emirates - XRG) in 3h58’48”

2. Romain Bardet FRA (Team Picnic PostNL) a 4”

3. Richard Carapaz ECU (EF Education - EasyPost) s.t.

4. Simon Yates GBR a 15”

5. Giulio Pellizzari ITA a 16”

6. Derek Gee CAN s.t.

7. Damiano Caruso ITA s.t.

8. Einer Rubio COL s.t.

9. Max Poole GBR s.t.

10. Afonso Eulalio POR a 56”

CLASSIFICA GENERALE

1. Isaac Del Toro MEX (UAE Team Emirates-XRG) in 65h30’34”

2. Richard Carapaz ECU (EF Education - EasyPost) a 41”

3. Simon Yates GBR (Team Visma | Lease a Bike) a 51”

4. Derek Gee CAN a 1’57”

5. Damiano Caruso ITA a 3’06”

6. Egan Bernal COL a 4’43”

7. Giulio Pellizzari ITA a 5’02”

8. Einer Rubio COL a 6’09”

9. Adam Yates GBR a 7’45”

10. Michael Storer AUS a 7’46”