VAL GARDENA - C’è sempre la Svizzera davanti a tutti, ma stavolta con Franjo von Allmen. Il 24enne elvetico ottiene la prima vittoria stagionale, nonché la quarta in carriera, conquistando la discesa in Val Gardena, valida per la Coppa del mondo 2025/2026.

Un’ottima prova di forza del classe 2001, che si mette alle spalle il connazionale Marco Odermatt, sempre più leader della classifica assoluta, replicando, ma a ordine invertito, la doppietta nella discesa di giovedì: 1’58”67 il tempo di von Allmen, seguito a trenta centesimi da Odermatt.

A 0”98, invece, ecco Florian Schieder, che ritrova il podio (il terzo in carriera) a quasi due anni di distanza dal secondo posto di Kitzbuehel. “Bella gara, anche di squadra - le sue parole ai microfoni della Rai -. C’è ancora da andare un po’ più veloce per battere gli svizzeri, però sono contento delle due discese su questa pista. Oggi era un po’ più difficile di giovedì”. Il terzo posto di Schieder completa un bel weekend in Val Gardena per i colori azzurri, visto che si tratta del terzo podio consecutivo dopo quello di Dominik Paris nella discesa di giovedì e di Giovanni Franzoni nel Super G di ieri.

Paris è il secondo miglior azzurro di giornata con un sesto posto che non lo ha lasciato particolarmente contento, visto che è stato frutto di diversi errori che lo hanno visto chiudere lontano di 1”11 da von Allmen: “Non è stata una bella gara, ho fatto un po’ di fatica nella parte delle gobbe, è un peccato. Il mio distacco dal primo era tantissimo, c’era spazio per gli altri per inserirsi”, il suo commento.

Ma non è finita, perché la prestazione di alto livello di tutta la squadra azzurra ha visto l’ottimo contributo di Mattia Casse, ottavo a 1”20, e Giovanni Franzoni, che non riesce a replicare il terzo posto di ieri ma chiude comunque con un buon dodicesimo posto a 1”72.

Altro piazzamento in top-20, poi, per Benjamin Jacques Alliod, che ottiene proprio la 20^ posizione guadagnando altri punti dopo la 14^ posizione di giovedì. Lontani dalla zona punti, invece, Max Perathoner, 44°, e Christof Innerhofer, 54° e ultimo di quelli arrivati al traguardo.

Il veterano azzurro ha disputato un’ottima prima parte di gara, salvo poi rischiare di cadere e, quindi, dover dire addio alle ambizioni di ottenere un altro grande piazzamento. Non ha finito la gara, infine, Marco Abruzzese.

La Coppa del mondo maschile prosegue domani e dopodomani in Alta Badia con gigante e slalom, mentre la velocità tornerà sabato 27 con il Super G di Livigno.