SYDNEY FC 4
WESTERN SYDNEY 2
SYDNEY FC: Redmayne; Grant, Popovic, Gurd, Courtney-Perkins, Caceres, Leo Sena, Lolley (Hollman 79’), Costa (Ouahim 46’), Segecic (Kucharski 87’), Klimala (Quintal 91’). All. Ufuk Talay
WESTERN SYDNEY WANDERERS: Thomas; Bonetig, Jeong, Cleur (Clisby 58’), Pantazopoulos (Pelekanos 68’), Milanovic (58’ Hammond), Priestman (58’ Mata), Scicluna, Sapsford (58’ Antonsson), Kraev, Borrello. All. Alen Stajcic
RETI: Lolley 33’, Sapsford 45’+4, Courtney-Perkins 48’, Ouahim 53’ (rigore), Antonsson 78’, Klimala 83’
ARBITRO: Daniel Elder
SPETTATORI: 30.770
AMMONITI: Caceres, Costa (SFC), Borrello, Milanovic, Stajcic (WS)
SYDNEY – Il secondo derby della stagione tra il Sydney FC ed il Western Sydney Wanderers si è chiuso con la netta vittoria dei blucelesti per 4-2 al termine di una gara dalle mille emozioni.
L’incontro non ha certamente deluso le aspettative della vigilia: tanto spettacolo, una rissa in campo, sei gol, un calcio rigore, un fumogeno lanciato dalla curva e oltre 30.000 spettatori sugli spalti dell’Allianz Stadium di Sydney.
Alcuni cenni di cronaca della sontuosa partita. La prima vera occasione da gol arriva al 16’ quando Caceres offre un ottimo assist a Segecic, il cui tiro dal limite dell’area finisce di poco a lato.
La risposta del Western Sydney arriva poco dagli sviluppi di un calcio d’angolo: una deviazione fa arrivare la sfera a Jeong il quale serve Bonetig che, da ottima posizione, conclude alto sulla traversa.
Al 24’ il Western Sydney attacca senza successo: Scicluna serve Sapsford il quale spara di poco a lato. Il Sydney FC risponde con una punizione dell’ex giocatore della Juventus Douglas Costa che, da fuori area, spedisce la palla di poco a lato senza creare troppi problemi a Thomas.
La gara si sblocca comunque al 33’ con un gol di Joe Lolley, al suo rientro in squadra dopo un infortunio. Un cross di Segecic dalla sinistra raggiunge Klimala il quale vede il suo tiro respinto, ma soltanto fino all’ex giocatore del Nottingham Forrest che ha il facile compito di insaccare la palla a porta sguarnita.
Al 35’ un sinistro in girata di Costa subisce una leggera deviazione e finisce di poco in calcio d’angolo.
Un minuto dopo scoppia una rissa a centrocampo che coinvolge un po’ tutti ma alla fine a ricevere i cartellini gialli sono soltanto Costa e Borrello.
Nei minuti di recupero alla fine del primo tempo i Wanderers pareggiano in contropiede. Sulla fascia destra Milanovic scatta via con tanto spazio a disposizione e con un preciso cross trova al secondo palo Sapsford che anticipa Redmayne in uscita e segna.
Si va dunque al riposo in perfetta parità.
Nel secondo tempo, al 48’, il Sydney FC si riporta il vantaggio quando una precisa punizione di Ouahim pesca in area Courtney-Perkins il quale di testa, tra una marea di giocatori, spedisce il pallone in rete.
Al 52’ arriva il tris per i padroni di casa. Pantazopoulos atterra Grant, l’arbitro Elder non ha dubbi ed assegna il calcio di rigore in favore degli Sky Blues. Dagli undici metri Ouahim non sbaglia nonostante Thomas avesse indovinato la giusta direzione del tiro.
Il Western Sydney al 58’ effettua nientemeno che quattro sostituzioni: il tecnico Stajcic cerca di rimescolare le carte in gioco e tra i quattro ad entrare c’è anche Juan Mata, il noto ex giocatore della nazionale spagnola.
Al 78’ il Western Sydney accorcia le distanze: un calcio d’angolo di Mata raggiunge Antonsson che di testa centra il bersaglio.
Con il margine di vantaggio dimezzato la gara cambia ritmo: più energia da parte dei Wanderers e più panico in difesa per gli Sky Blues.
Le anime si tranquillizzano però all’83’ quando Klimala segna il quarto gol per il Sydney FC. È Ouahim che galoppa dal centrocampo e offre un perfetto assist in area all’attaccante polacco che batte Thomas in uscita.
Al 92’ il Sydney FC spedisce il pallone in rete per la quinta volta ma il gol di Kucharski non viene convalidato dal signor Elder per un precedente fallo di Quintal rilevato dopo la consultazione a bordo campo del Var.