MELBOURNE - Addio al calcio giocato ma non al mondo del pallone. Alessandro Diamanti, ex centrocampista del Western United, entrerà a far parte dei ranghi degli allenatori del Melbourne City FC in vista della stagione 2023/24.
Diamanti, al momento in vacanza in Italia, tornerà down under a settembre per assumere il ruolo di Senior Academy Coach del Club, assistendo anche lo staff tecnico maschile durante il programma pre-campionato.
Alessandro Diamanti, con 200 presenze e 33 gol in Serie A, nel corso della sua carriera è approdato tra l’altro anche in Premier League con il West Ham.
Di recente, dopo il suo arrivo a Melbourne nel 2019 tra i ranghi del Western United, Diamanti ha rapidamente lasciato il segno anche in Australia, dove le sue qualità e il suo carisma lo hanno reso uno dei preferiti degli aficionados del calcio down under.
Il suo arrivo al City è destinato a portare una vasta conoscenza ed esperienza al programma dell’accademia del Club, che ha svolto un ruolo importante nello sviluppo di diversi giocatori approdati alla Nazionale australiana. Diamanti prenderà il posto dell’attuale allenatore della NPL2, Crisdion Krstevski, che rimarrà al City in un ruolo che sarà a breve definito.
Il direttore del calcio del Melbourne City FC, Michael Petrillo, ha avuto parole di elogio per l’approdo di Diamanti nella società: “Avere qualcuno con l’esperienza di gioco di Alessandro è una grande risorsa per lo staff tecnico dell’accademia del club. Quello che Alessandro saprà trasmettere ai nostri aspiranti calciatori sarà inestimabile”.
Ovviamente soddisfatto anche Alessandro Diamanti per il suo nuovo ruolo: “È stata una decisione facile per me entrare a far parte del Melbourne City e sono davvero entusiasta di iniziare il prossimo capitolo della mia vita e del mio viaggio calcistico. Ho scelto questo Club per il progetto che mi è stato presentato e non vedo l’ora di iniziare e di mettermi a disposizione di tutti. Affronterò il mio nuovo ruolo al City con le stesse qualità che mi hanno accompagnato in tutti questi anni in campo: passione, umiltà e rispetto. Non vedo l’ora di condividere le mie esperienze e la mia passione con i giovani giocatori, dando il massimo per aiutarli a massimizzare il loro potenziale sia dentro che fuori dal campo, il tutto senza mai perdere la gioia che deriva da questo meraviglioso sport”.