HONG KONG (CINA) - Massimiliano Allegri lavora sul campo, mentre a migliaia di chilometri di distanza Igli Tare passa le giornate al telefono. Sono le due facce del Milan attuale, impegnato a crescere dal punto di vista tecnico e tattico (“Speriamo di diventare una squadra il più velocemente possibile. I ragazzi hanno voglia di lavorare e questa è una cosa importante. Prima di tutto bisogna conoscerci e poi migliorare giorno dopo giorno in allenamento”, il mantra riproposto puntualmente da Allegri), ma anche nella rosa, con una serie di innesti che non devono e non possono più tardare.
Allegri, però, a precisa domanda se invidia per il mercato il collega Slot, avversario domani con il suo Liverpool, si conferma perfetto aziendalista: “Non lo sono, perché la società sta lavorando bene sul mercato - ha spiegato in conferenza -. Estupinan è arrivato e per noi sarà importante. Ora dovremo trovare altri elementi bravi e funzionali sul mercato al nostro organico”.
Le prossime mosse di Tare saranno quelle di alzare le offerte sia per Jashari (portando a 35 milioni la parte fissa, la cifra voluta fin dall’inizio dal Club Brugge) che per Doué (il Milan potrebbe salire fino a 23 milioni, i francesi ne vorrebbero 30), per poi pensare anche al centravanti.
Che contro il Liverpool dovrebbe essere di nuovo Leao (“Contro l’Arsenal mi è piaciuto. Sia lui che il resto della squadra. Abbiamo disputato una buona gara sotto il profilo difensivo e potevamo essere più incisivi sotto porta, ma qualcosa abbiamo creato”).
L’impegno è di quelli proibitivi, considerando le numerose assenze in casa milanista e il fatto che quello di Allegri è ancora un cantiere aperto, con una minima parte del lavoro sostenuta nelle prime settimane e tanta strada ancora da fare: “Domani affrontiamo il Liverpool che è campione d’Inghilterra, ha vinto campionati e Champions. È un test importante e dobbiamo fare una prestazione migliore rispetto a quella contro l’Arsenal. Contro i Gunners abbiamo giocato una buona gara difensivamente e abbiamo avuto occasioni offensive che non abbiamo sfruttato, ma per il momento va bene così. Questo tour è molto importante per conoscerci e per arrivare preparati all’inizio della Serie A”.
Accanto ad Allegri anche Fofana, pronto a scendere in campo dopo aver saltato la sfida contro l’Arsenal: “Contro il Liverpool sarà una partita difficile perchè è uno dei club più forti del mondo negli ultimi cinque o sei anni. Una partita difficile, ma una buona preparazione per noi: non vediamo l’ora di affrontarli. La scorsa stagione non è stata la migliore per noi ma questo è il passato: ora abbiamo un nuovo allenatore, un nuovo staff che vuole mettere nuove energie nel nostro lavoro. Stiamo lavorando con loro”.
La giornata rossonera è stata caratterizzata anche da un piccolo fuori programma: Massimiliano Allegri, infatti, ha dovuto interrompere dopo pochi minuti la sessione pomeridiana di allenamento per una violenta tempesta che si è abbattuta sull’Hong Kong Stadium, con pioggia torrenziale e fulmini che hanno costretto la squadra a rientrare negli spogliatoi, per poi tornare in campo una volta terminato il temporale.