ASTON VILLA 2

BOLOGNA 0

ASTON VILLA (4-2-3-1): Martinez 6.5; Konsa 6, Diego Carlos 6.5, Pau Torres 6, Maatsen 6; Onana 6 (1’ st Barkley 5.5), Tielemans 6.5 (34’ st Kamara sv); Bailey 6.5 (21’ st Ramsey 6), McGinn 6.5 (21’ st Philogene 6), Rogers 7; Duran 6.5 (21’ st Watkins 6).

In panchina: Olsen, Cash, Mings, Buendia, Digne, Nedeljkovic, Bogarde.

Allenatore: Emery 6.5.

BOLOGNA (4-1-4-1): Skorupski 5.5; Posch 6, Beukema 5.5, Lucumì 5, Lykogiannis 5.5; Freuler 6; Orsolini 5 (1’ st Odgaard 5.5), Fabbian 5.5, Urbanski 5 (22’ st Moro 6), Ndoye 6 (33’ st Iling-Junior sv); Dallinga 5 (22’ st Castro 5.5).

In panchina: Bagnolini, Ravaglia, Holm, Casale, Corazza, Pobega, Juan Miranda.

Allenatore: Italiano 5.

ARBITRO: Joao Pinheiro (Por) 6.

RETI: 10’ st McGinn, 19’ st Duran.

NOTE: serata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti Orsolini, Posch, Lykogiannis, Barkley, Freuler. Angoli 5-4. Recupero: 2’, 3’.

BIRMINGHAM (INGHILTERRA) - Continuano le difficoltà stagionali del Bologna che resta fermo a una sola vittoria tra Serie A e Champions League. Nella seconda trasferta in Inghilterra arriva anche il secondo ko: 2-0 contro un’Aston Villa che guida a punteggio pieno dopo tre gare.

Emery sorprende lasciando fuori il suo totem Ollie Watkins e dando fiducia a Duran, in gol contro il Bayern, Italiano ritrova Ndoye e vara la linea verde: Fabbian-Urbanski le mezzali, davanti c’è Dallinga. Il primo squillo è rossoblù e porta proprio la firma dell’ex Tolosa, che impegna il Dibu Martinez. Il Bologna pressa alto, ma rischia grosso: Skorupski è decisivo su Duran e McGinn.

Risale prepotentemente di tono l’Aston Villa, sia nel baricentro che nei ritmi, ma senza rendersi pericoloso: i felsinei chiudono gli spazi, abbassano i ritmi e (con qualche errore di troppo) resistono sullo 0-0 all’intervallo.

La ripresa si apre con due cambi e due occasioni: Bailey sfiora il vantaggio per i Villans, Posch risponde calciando a lato.

Il tiro dell’austriaco rappresenta l’ultimo squillo per i rossoblù, che affondano nei minuti seguenti. L’Aston Villa passa al 55’ nel modo meno atteso: punizione laterale di McGinn, tutti la sfiorano e nessuno la tocca con la traiettoria a beffare Skorupski.

Nove minuti più tardi ecco anche il bis per gli inglesi, col cross di Rogers e la girata di Duran, che anticipa Lucumì. Siamo al 64’ ed è 2-0, con Emery che pensa alla Premier (tre cambi) e Italiano che prova a scuotere i suoi inserendo Castro e l’ex Iling-Junior.

Nel finale i Villans si limitano a controllare il possesso e rischiano solo in un’occasione, con Beukema a colpire un palo all’86’ su azione da corner.

Poteva riaprirla di testa il Bologna, ma al Villa Park gira tutto storto e arriva un’altra sconfitta.

Finisce 2-0 e i felsinei restano fermi a un solo punto, nella loro prima volta in Champions League: una sola vittoria stagionale per Italiano.

Sorride invece Emery, che svetta su tutti con nove punti in tre gare e nessuna rete subita. Uno score favoloso per l’Aston Villa, che nello scorso turno aveva battuto il Bayern Monaco e continua a decollare nel segno di Jhon Duran.