ROMA - Nella quinta tappa della Diamond League, la keniana Beatrice Chebet ha infranto il muro dei 29’ sui 10.000 metri. A Eugene (Usa), Chebet ha chiuso in 28’54”14, quasi 12” meglio dell’etiope Tsegay, che ha chiuso seconda in 29’05”92, ora terza prestazione di sempre, neanche primato nazionale, essendo fino a poco fa il record del mondo nelle caviglie della connazionale Gidey in 29’01”03. Dopo quasi tre anni dal record di quest’ultima, il sapore del capolavoro della Chebet è storia, alla fine di una sfida che ha visto la Tsegay in corsa per il record con un transito a metà gara in 14’31”08, prima di essere superata tra l’ottavo e il nono chilometro da una Chebet in condizioni sensazionali. Tre volte iridata di cross, argento e bronzo sui 5000 iridati nel 2022 e nel 2023, oro mondiale allievi nel 2018l Chebet era al primo 10.000 “vero” della carriera, distanza che non correva in pista da oltre quattro anni. Sotto i 30’, largamente, anche le altre keniane Rengeruk, terza in 29’26”89, e Kipkemboi, quarta in 29’27”59, ora rispettivamente sesta e settima nelle graduatorie di sempre sulla distanza.
Intanto, è subito record italiano per Lorenzo Simonelli nella gara d’esordio stagionale all’aperto. Fantastico debutto dell’azzurro che ha volato in 13”21 (vento -0.4) con il successo sui 110 ostacoli al meeting di Nancy, in Francia, migliorando il primato nazionale di 13”27 stabilito da Paolo Dal Molin quasi tre anni fa a Rovereto. Il giovane fuoriclasse allenato da Giorgio Frinolli timbra anche lo standard per i Giochi di Parigi, che era fissato proprio a 13”27. Da domani, lunedì, a venerdì i velocisti italiani delle staffette azzurre si alleneranno al Foro Italico, allo stadio dei Marmi (da oggi le 4x100, da domani le 4x400), per preparare la rassegna continentale in casa: una delle cinque staffette, la 4x400 mista, oltre all’obiettivo europeo ha nel mirino la qualificazione ai Giochi di Parigi. Presente in larga parte il gruppo che ha blindato la qualificazione di quattro staffette su cinque alle Olimpiadi in occasione delle World Relays di Nassau a inizio maggio. Considerati gli impegni sui 100 metri di Ostrava e Oslo, non sarà in raduno il campione olimpico dei 100 e della 4x100 Marcell Jacobs. Inoltre, in pieno accordo con la direzione tecnica, per tutelare il suo percorso individuale in questa fase della stagione, non prenderà parte al raduno Chituru Ali.
Questi gli azzurri convocati. 4x100 uomini: Samuele Ceccarelli, Fausto Desalu, Andrea Federici, Matteo Melluzzo, Lorenzo Patta, Marco Ricci, Roberto Rigali, Filippo Tortu. 4x100 donne: Anna Bongiorni, Carlotta Fedriga, Arianna De Masi, Zaynab Dosso, Gloria Hooper, Dalia Kaddari, Chiara Melon Alessia Pavese, Irene Siragusa. 4x400 uomini/mista: Vladimir Aceti, Lorenzo Benati, Lapo Bianciardi, Brayan Lopez, Riccardo Meli, Alessandro Moscardi, Francesco Domenico Rossi, Luca Sito. 4x400 donne/mista: Ilaria Accame, Alessandra Bonora, Rebecca Borga, Alice Mangione, Anna Polinari, Laura Rami, Giancarla Trevisan, Virginia Troiani.