MELBOURNE - Dopo il “pasticcio” vaccino, con conseguente visto due volte revocato, Novak Djokovic ha lasciato l’Australia con un volo diretto da Melbourne a Dubai. Per il serbo un “brutto colpo”, non solo per le tante polemiche scaturite per l’affaire vaccino-positività, gestito a dir poco malissimo, ma anche per tutto quello che professionalmente potrebbe scaturirne.

Djokovic non potrà inseguire il decimo trionfo agli Australian Open (vinti in nove occasioni, comprese le ultime tre edizioni), non avrà la possibilità di centrare il 21esimo successo nelle prove del Grande Slam, che gli permetterebbe di diventare il tennista più vincente della storia, staccando Federer e Nadal, e soprattutto rischia di perdere la vetta della classifica Atp, che occu-pa ininterrottamente dal febbraio del 2020.

Tenteranno l’attacco al trono Daniil Medvedev e Alexander Zverev. Sia il russo che il tedesco, rispettivamente due e tre del mondo, in caso di successo agli Austra-lian Open scavalcherebbero il serbo, che perde invece i punti conquistati a Melbourne con l’af-fermazione del 2020.

A “usufruire” dell’assenza forzata di Djokovic è Salvatore Caruso. Il siciliano è stato ripescato, al posto del serbo, nel tabellone principale dello Slam australiano, che prenderà il via lunedì mattina a partire dalle 11.

Con lui saranno in tutto 14 i rappresentanti azzurri in scena sul cemento del Melbourne Park: dieci gli italiani nel main draw maschile, quattro le giocatrici con bandiera tricolore nel singolare femminile.

A guidare la pattuglia di uomini azzurri è Matteo Berrettini, numero 7 del seeding, che al primo turno affronta lo statunitense Brandon Nakashima e che, in caso di arrivo ai quarti di finale, tro-verà il “buco” lasciato libero da Djokovic. Un buco che potrebbe essere occupato da un altro ita-liano. In quel settore del tabellone ci sono, infatti, Caruso, che sfida al debutto il serbo Miomir Kecmanovic, e Lorenzo Sonego, testa di serie numero 25, che al primo turno è opposto allo sta-tunitense Sam Querrey.

Il quarto azzurro a giocare lunedì è Fabio Fognini, che incrocia Tallon Griekspoor.

Gli altri sei uomini azzurri scendono in campo martedì: per Andreas Seppi esordio contro il po-lacco Kamil Majchrzak, Lorenzo Musetti sfida l’australiano Alex De Minaur, mentre Jannik Sin-ner (undicesima forza del torneo) affronta il qualificato portoghese Joao Sousa. A ruota Stefano Travaglia contro lo spagnolo Roberto Bautista, Marco Cecchinato opposto al tedesco Philipp Kohlschreiber e Gianluca Mager che incrocia il russo Andrey Rublev (quinto favorito del see-ding).

Tutte in campo lunedì le quattro azzurre al via nel main draw femminile. Camila Giorgi affronta la russa Anastasia Potapova; Jasmine Paolini sfida la rumena Elena-Gabriela Ruse; mentre le qualificate Lucia Bronzetti e Martina Trevisan incroceranno rispettivamente la russa Varvara Gracheva e la cinese Saisai Zheng.