SEPANG (MALESIA) - Jorge Martin è ad un passo dalla vittoria del titolo mondiale. Il pilota della Ducati Prima Pramac ha stravinto la Sprint Race di Sepang partendo sparato e arrivando comodamente a tagliare il traguardo senza colpo ferire.

Tutto facile, soprattutto per un motivo che potrebbe avere un peso enorme per il titolo iridato. La gara di Pecco Bagnaia, infatti, è durata esattamente 4’ poi il campione del mondo è scivolato in curva e la corsa per rimettere in piedi la moto è stata vana.

Martin, adesso, ha 29 punti di vantaggio su Pecco ed ha l’occasione di chiudere il discorso già domani quando, nella corsa vera e propria, gli basterà arrivare al terzo posto per festeggiare con un Gp di vantaggio, la vittoria del Mondiale. “Non c’è niente da festeggiare per due motivi: perché la situazione che c'è a Valencia è disastrosa - dice riferendosi all'alluvione in Spagna - e poi perché domani Pecco dovrà rischiare. Pecco era molto in forma, appena mi hanno detto che era caduto non volevo crederci perché mi sembrava molto strano. Non pensavo facesse un errore del genere”.

Pecco Bagnaia, invece, è l’immagine della delusione. Ha capito che ormai è finita o quasi. “Alla 9 c'era una buca, l’ho presa e la mia gara si è chiusa lì. Finchè la matematica non mi condanna lotterò per il titolo”. Parole di prammatica che non si sposano con la realtà. Pecco lo sa e sa anche che Martin, nelle sprint, ha fatto la sua fortuna. “Non ho capito perché quest’anno nelle Sprint race non sono andato granchè bene. Adesso il titolo può perderlo solo lui perché, ad oggi, non si vede chi possa mettersi in mezzo tra me e lui visto come andiamo veloci. E quindi non si vede come lui possa finire terzo o quarto” ha chiuso Bagnaia.

Al secondo posto è finito Marc Marquez che ha giustificato il comportamento di Pecco. “Ha fatto bene a rischiare. La mia moto va bene, c’è feeling. Io ho rischiato, Pecco ha rischiato e ha fatto bene perché questo è il motociclismo, questa è la competizione”. Terzo e non del tutto soddisfatto Enea Bastianini che spera di ottenere di più nelle ultime gare.

“Avrei voluto fare qualcosa di più ma non sono riuscito a mostrare il passo che ho avuto finora. Proverò a fare qualcosa di più nella gara vera e propria. Terzo posto nel mondiale? Difficile perché Marc Marquez sta andando forte...”, le parole del pilota italiano.

Adesso la notte che in genere porta consiglio, poi ci sarà la gara vera e propria. Stavolta su 20 giri, per questo toccherà scegliere le gomme giuste e guardare il cielo perché su Sepang sta arrivando il pericolo pioggia.