MISANO ADRIATICO - Nuovo capitolo della rivalità tra Pecco Bagnaia e Jorge Martin. Due fenomeni che stanno semplicemente dominando la categoria e che, anche nella Sprint del Gran Premio dell’Emilia-Romagna, si dividono i primi due gradini del podio.

A vincere è stato Bagnaia (in 19’50”237) dopo aver sorpassato il rivale a cinque giri dal termine. Secondo, dunque, Martin (+0”285), comunque ancora leader del campionato, ma con solo quattro punti di vantaggio.

Terzo posto, invece, per Enea Bastianini (+1”319). È stata una Sprint dai ritmi forsennati come ha sottolineato Bagnaia nel post gara: “I tempi sono stati incredibili, praticamente da seconda fila in qualifica. Qualche jolly in pista io e Martin ce lo siamo giocati”. “Avrei fatto fatica oggi a digerire un altro secondo posto. L’obiettivo era vincere a tutti i costi”, ha dichiarato il pilota campione del mondo, poleman nella mattinata.

Non è bastato il miglior spunto in partenza a Martin, il quale ha pagato a caro prezzo il largo alla curva 13. Un errore che ha permesso a Bagnaia di guadagnare la testa della corsa e che, a detta dello spagnolo, è stato causato dalla poca concentrazione del momento: “Stava andando tutto bene, poi, però, ho ricevuto il track limits warning e ho perso un attimo il focus”.

Un risultato che lascia a Martin l’amaro in bocca, nonostante l’ennesima prova da campione. Lui e Bagnaia sono quindi i favori per la gara: considerando i quattro punti di differenza, chi vincerà domani si prenderà la vetta della classifica.

Si candidano, invece, a possibili outsider Enea Bastianini e Marc Marquez: quest’ultimo ha chiuso la Sprint al quarto posto (+5”389). L’otto volte campione del mondo, nel fare una previsione per domani, si è tirato fuori dalla lotta per il podio, considerando inarrivabile il passo dei primi tre.

Guai, però, a sottovalutare Marc, maestro della pretattica. Bene anche Pedro Acosta (+6”580), quinto al traguardo.

Nell’ordine, completano la top ten Brad Binder, Fabio Quartararo, Marco Bezzecchi, Franco Morbidelli e Maverick Vinales. Tra questi, non può passare in sordina l’ottima prestazione di Fabio Quartararo, finalmente tornato competitivo. Il francese ha parlato del gran lavoro fatto in Yamaha: “Sono stati raggiunti nuovi step, ma ancora non basta. Vedere, però, che le cose pian piano migliorano, mi dà la giusta carica”.

Non ha gareggiato, invece, il suo compagno, Alex Rins, sceso in pista nella mattinata solo per un run nelle FP2: lo spagnolo è stato messo ko dalla febbre. Per quanto riguarda la gara di domani, l’appuntamento è fissato eccezionalmente per le ore 13, per evitare sovrapposizioni con le gare di Superbike e Formula Uno.