MILANO - Il big-match della 16esima giornata è Lazio-Inter, posticipo di lunedì sera che Dazn trasmetterà in diretta gratuita. Proprio ai microfoni della stessa emittente, il centrocampista nerazzurro, Nicolò Barella, parla degli avversari e soprattutto della sua Inter.

Il nazionale azzurro, vice-capitano dei campioni d’Italia, ha appena festeggiato cinque anni e 250 presenze in nerazzurro con un bellissimo gol al Parma, ma adesso è concentrato sulla sfida contro i biancocelesti di Baroni. “Non dico che la Lazio sia una grandissima sorpresa perché è sempre stata una squadra difficile da battere, soprattutto all’Olimpico. Ma bisogna fare loro i complimenti per la scintilla che hanno trovato in questa stagione”.

E’ uno dei pilastri dell’Inter, apprezzato in tutta Europa e sarebbero tante le big felici di averlo in organico. “La cosa che mi piacerebbe di più è essere ricordato per aver fatto qualcosa di grande per questo club. Io ho sempre manifestato la mia intenzione di rimanere all’Inter, in questo momento vedo un progetto serio e la possibilità di fare qualcosa di grande, quindi non ho mai fatto credere a nessuno, in nessun modo, di volere o poter andare via. Non so neanche se ci siano state offerte, non c’è mai stato nemmeno un confronto con il mio procuratore su questo”.

I suoi sogni sono in nerazzurro. “Dal punto di vista sportivo il mio sogno è la Champions. Non può che essere questo il sogno dopo che sei arrivato in finale e non sei riuscito a vincerla. Sono cambiati tanti giocatori però il fulcro, il mister, la società sono gli stessi. Questo però non ci deve distogliere dal campionato: diverse squadre negli anni hanno vinto campionato, coppa di Lega e Champions League. Possiamo farlo anche noi, abbiamo tutte le possibilità. Ci proveremo”.

Grande feeling con il compagno di squadra Marcus Thuram: “È incredibile con quanta facilità si sia inserito, il nostro non è un modulo facile, bisogna essere complementari: lui è stato l’aggiunta che ci ha fatto fare lo step in più perché allunga la squadra ma è bravo anche ad abbassarsi a giocare. E poi è un ragazzo spettacolare”.

Tornando alla gara con la Lazio, l’Inter in questa stagione ha avuto qualche difficoltà negli scontri diretti: “Dopo aver vinto il campionato non è mai facile ritrovare quella mentalità, però penso che arriverà presto. L’importante è ritrovare quella compattezza che avevamo un po’ perso e che è sempre stata il nostro punto di forza, ma già nelle ultime partite si è rivisto anche in campionato quello che finora abbiamo tenuto per la Champions League”.