MELBOURNE - Un azzurro festeggia l’approdo negli ottavi di finale degli Australian Open primo Slam del 2022 (montepremi 54,2 milioni di dollari) in corso sul cemento del Melbourne Park.

In attesa di conoscere l’esito del match tra Jannik Sinner e il giapponese Taro Daniel (previsto sabato sera alla Kia Arena, non prima delle 6 pm, ndr), a raggiungere l’obiettivo (minimo) è Matteo Berrettini. Il 25enne tennista romano, numero 7 della classifica Atp e del tabellone, piega al terzo turno in cinque set il 18enne spagnolo Carlos Alcaraz, n.31 del ranking e del seeding, con il punteggio di 6-2 7-6 4-6 2-6 7-6(10-5), maturato dopo una battaglia di 4 ore e 10 minuti.

Per l’allievo di Vincenzo Santopadre, passaggio a vuoto nel quarto set e tanta pazienza per battere baby Alcaraz, capace si mettere ko Tsitsipas agli Us Open e destinato a entrare a breve nel gotha mondiale.

“Bravissimo, io alla sua età non avevo punti Atp. Può solo migliorare giocando partite come questa: oggi sono stato fortunato a vincere - il commento a caldo di Berrettini, che per un posto nei quarti sfiderà un altro spagnolo, Pablo Carreno Busta - Nel terzo set mi sentivo in fiducia, sembrava di avere la partita in pugno ma nel tennis è così, basta un attimo. Nel quarto ero senza energia ma poi nel quinto ho pensato solo a lottare su ogni punto. Due anni fa problemi all’inguine, l’anno scorso agli addominali: quest’anno prima i problemi di stomaco e ora la caviglia... Comunque ora sono molto felice”.

Si ferma invece al terzo turno l’avventura in terra ‘aussie’ per Lorenzo Sonego. Il 26enne tennista torinese, n.26 Atp e 25esima testa di serie, si arrende con il punteggio di 6-4 6-7(8) 6-2 7-5, dopo 3 ore e 22 minuti di gioco, al serbo Miomir Kecmanovic, autore all’esordio dell’eliminazione di Salvatore Caruso e desideroso di ‘vendicare’ il grande assente Novak Djokovic.

Agli ottavi anche due fuoriclasse a caccia del ‘vuoto’ di potere lasciato da ‘Nole’, il tedesco Alexander Zverev e l’evergreen spagnolo Rafael Nadal.

Tra le donne, nulla da fare anche per Camila Giorgi. La 30enne marchigiana, n.33 del ranking e 30 del seeding, si arrende al terzo turno in due set e in un’ora e tre minuti di gioco, con il punteggio di 6-2 6-3, all’australiana Ashleigh Barty, leader della classifica mondiale e del tabellone.

Eliminata anche la campionessa uscente di Melbourne, la giapponese Naomi Osaka, mentre proseguono la loro corsa la greca Maria Sakkari, la spagnola Paula Badosa e, soprattutto, la ceca Barbora Krejcikova, vincitrice dell’ultimo Roland Garros e ora chiamata a sfidare una Victoria Azarenka tornata ai livelli di un tempo.