GREATER NOIDA (INDIA) - Succede di tutto nella domenica indiana della Moto GP: dalla grande vittoria di Bezzecchi, passando per il podio di Quartararo, fino alla clamorosa caduta di Pecco Bagnaia.

Nel Gran Premio d'India, sul circuito di Buddh, trionfa Marco Bezzecchi (Ducati Team Mooney), alla terza vittoria in classe regina. Un weekend perfetto per il pilota italiano che ha chiuso la gara in 36'59"157, firmando anche il giro veloce.

Inaspettatamente anche Bezzecchi si ritrova catapultato nella lotta mondiale dopo la caduta di Bagnaia (distacco di 44 punti).

"Sono molto contento, forse è la mia vittoria più emozionante. Mi sentivo un tutt'uno con la mia moto e ho cercato di mettermi da subito là davanti", ha raccontato Marco Bezzecchi nel post gara.

Secondo posto per Jorge Martin (+8"649, Ducati Prima Pramac), dopo la vittoria nella sprint del sabato. Lo spagnolo non è riuscito a tenere l'impressionante passo gara di Bezzecchi e si è ritrovato per buona parte della gara a lottare con Bagnaia per la medaglia d'argento.

Dopo un lungo all'ultimo giro, Martin ha dovuto attingere a tutte le sue forze per difendere la posizione da Quartararo. Una gara durissima per il pilota spagnolo che, dopo la bandiera a scacchi, ha accusato un malore prima ai box, poi al parco chiuso. Ora lo spagnolo si trova a soli tredici punti da Bagnaia, a sette gare dal termine.

Quinta caduta per Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo) in gara: il leader del mondiale si è steso a otto giri dal termine, dopo aver sorpassato Martin al giro precedente.

Bagnaia si è preso le sue responsabilità per l'errore, "Ho voluto chiedere scusa alla squadra, oggi è solo colpa mia. Non siamo riusciti a trovare la quadra: abbiamo optato per una gomma più dura, accettando il potenziale rischio". Sono passati 161 giorni dall'ultimo podio di Fabio Quartararo (Yamaha) in Moto GP. Una liberazione per El Diablo che ritrova il podio, grazie alla sua terza posizione finale.

All'ultimo giro il francese ha sfiorato addirittura la seconda posizione dopo un traiettoria larga di Martin.

"Ero al limite fin dal primo giro, ma io ogni volta che vado in pista ci credo", ha affermato Quartararo al termine della gara.

Non solo la Yamaha, ma anche la Honda si rende protagonista di un'eccellente prestazione in India: Joan Mir ha chiuso quinto, mentre Marc Marquez nono, dopo essere anche caduto in gara. Quarto Binder, unica nota lieta del finesettimana della Ktm. Completano, nell'ordine, la top ten Zarco, Morbidelli, Vinales, Marquez, Raul Fernandez. Ritirati per problemi tecnici Aleix Espargaro, Augusto Fernandez e Di Giannantonio.