MONZA – “Darò tutto per la salvezza. Ho visto una squadra triste, ma con la voglia di ripartire già da Parma dove l’obiettivo è il risultato”. Si presenta così Salvatore Bocchetti, chiamato dal Monza a sostituire in corsa Alessandro Nesta e a ripetere in Brianza il ‘miracolò fatto a Verona. “Ero allo stadio di Verona quando il Monza ha fatto l’unica vittoria – ha detto Bocchetti in conferenza stampa – Quando ho salvato il Verona era un’altra storia, qui c’è una situazione diversa, sono convinto che qui a Monza centrerò l’obiettivo. C’è molto da lavorare, ma il gruppo c’è”.

Non parla di mercato, il neo tecnico dei lombardi, che ha nel mirino la prossima sfida con il Parma: “Sul modulo ho in mente qualcosa, sto ancora analizzando quanto può mettere in difficolta il Parma. Mi aspetto dai ragazzi il ‘coltello fra i dentì a partire da questa partita. Solo lunedì mattina mi ha chiamato il mio procuratore ed ho detto subito di sì, non ci sono stati pre chiamate. Porterò la mia esperienza che ho ricevuto da tanti allenatori”.

“In queste prime ore di allenamento, con una squadra che negli ultimi due anni ha navigato ad alti livelli, penso che sarà sufficiente toccare alcune corde per ottenere dei risultati – ha proseguito Bocchetti – Ho parlato con Palladino (ex mister del Monza ora alla Fiorentina, ndr), che mi ha dato alcuni suggerimenti. Non nascondo le responsabilità, anche nel nome di Berlusconi, ho una rosa che dovrebbe facilitare il compito. Lavorare in questo club è un grande onore. So che è una squadra malleabile, quindi non penso sia determinante il modulo. A Parma ci saranno 500 tifosi monzesi, noi cercheremo di dare il massimo per loro. Sarà una gara difficile, sono sicuro che faremo una grande partita. Il Parma è una squadra forte che non attraversa un buon momento”.

Accanto a Bocchetti c’è il direttore sportivo del Monza, Mauro Bianchessi: “Questa squadra non merita l’ultimo posto, l’unico obiettivo è la salvezza – ha assicurato – Il mercato? L’acquisto migliore è fare i punti a Parma e a Cagliari, poi se ne parlerà. Lasciare Nesta non è stato facile, anche perchè Galliani ha un rapporto ultra decennale con lui, ma dobbiamo cambiare strada. Questa formazione non è da ultimo posto. Bocchetti è uno dei ‘Gasperini boys’, fra le sue caratteristiche la voglia di firmare un’impresa difficile ma non impossibile, perchè il Monza non vuole finire in B. Trova un gruppo di giocatori uniti, bravi, ci vuol una scintilla per fare ripartire questa squadra”, ha concluso il ds dei brianzoli.