BOLOGNA - La Segafredo Bologna è a un passo dallo scudetto. Le V Nere vincono anche la seconda gara della serie (75-65) portandosi in doppio vantaggio (2-0) contro Brescia. Partita equilibrata per 17’30”; poi i padroni di casa, spinti dai loro tifosi, mettono il turbo e rischiano solo quando, nel terzo quarto, la Germani con un parziale di 10-0 arriva a -3 (53-50) e palla in mano. Ma Bologna si organizza e riallunga senza problemi fino alla sirena, che manda in estasi la Segafredo Arena. Nel primo quarto l’equilibrio regna fino all’11-11 poi Bologna mette la freccia (19-13), Bilan e Burnell pareggiano a 19, prima del 22-21 del 10’. Alla ripresa Cournooh sigla il primo vantaggio bresciano (22-23). La partita va in altalena e cambia padrone in continuazione. La Segafredo manda in visibilio il suo pubblico nel finale quando il risultato passa dal 31-32 al 39-32 con cui si va all’intervallo lungo. Nella ripresa Zizic, Cordinier e Shengelia scavano il solco con i lombardi (48-37). Bologna che mantiene la doppia cifra (53-40) prima di un ritorno della Germani (parziale 0-10) che rimette tutto in discussione. Al 30’ il risultato è 58-51 per Bologna. La Segafredo, però, ha il controllo del match e negli ultimi 10’ dilaga (68-54) con Pajola e Shengelia scatenati. Finale in surplace con gli emiliani che trionfano 75-65. Mercoledì, sul campo di Brescia, è in programma la terza gara della serie che, in caso di successo, potrebbe consegnare lo scudetto ai bolognesi.

Dall’altra parte dell’oceano, intanto, continua il botta e risposta tra i Pacers e i Thunder. Oklahoma fa sua gara 4 delle Nba finals, vincendo 111-104 a Indianapolis al termine di una sfida giocata punto su punto, fino all’allungo decisivo degli ospiti nell’ultimo parziale (31-17), trascinati da un Gilgeous-Alexander in versione diesel. La star di Okc parte male, impreciso al tiro, ma poi ritrova la sua migliore versione e chiude da top-scorer del match con 35 punti. Una sveglia che ha un peso enorme e che arriva quando il pubblico dei Pacers sente il gusto del possibile scatto verso il 3-1. Non è così si torna in parità e ci si sposta a Oklahoma per gara 5. Ovviamente non basta l’ultimo quarto di Gilgeous-Alexander per dare il successo ai Thunder. La vittoria è figlia anche dei 27 punti (con 7 rimbalzi) di Williams, l’uomo che tiene in vita Okc in attesa del risveglio dell’Mvp della stagione. C’è anche la doppia doppia da 14 punti e 15 rimbalzi di Holmgren ad avere il suo peso, così come il ricco contributo di Caruso che dalla panchina mette al servizio dei suoi 20 punti. Indiana ha il rimpianto di non aver retto l’urto nell’ultimo quarto, quando la vittoria sembrava vicina. I Pacers ne portano 5 in doppia cifra e anche loro trovano una risorsa importante fuori dal quintetto iniziale, visto che Toppin chiude con 17 punti e 7 rimbalzi. Ne fa 20 Siakam (per lui anche 8 rimbalzi e 5 assist), 18 Haliburton (7 assist), 12 Tuner e 10 Nembhard, mentre si ferma a 8 Nesmith aggiungendo anche 9 rimbalzi. Vincono i Thunder si va sul 2-2 e si torna a Oklahoma martedì.

Infine, si chiude con quattro vittorie (Grecia, due volte la Cechia e il Montenegro per 79-41) e tre sconfitte (Spagna, due volte il Belgio) il percorso di avvicinamento della nazionale femminile al Campionato Europeo, che prenderà il via il 18 giugno al Paladozza di Bologna con la sfida alla Serbia. Contro il Montenegro la migliore marcatrice è stata Pasa con 12 punti, in doppia cifra anche Zandalasini (10), Spreafico (11) e Keys (10).