KITZBUEHEL (AUSTRIA) - Un magistrale Alex Vinatzer è secondo nello slalom di Kitzbuehel alle spalle del solo francese Clement Noel.

Una irresistibile seconda manche ha permesso al 25enne gardenese di risalire dall’undicesima posizione occupata a metà gara per cogliere il risultato più prestigioso della carriera in Coppa del Mondo, dove aveva in precedenza due presenze sul podio, sempre in terza posizione, tra Madonna di Campiglio e Zagabria nel 2020.

Nella bacheca di Vinatzer brilla anche i bronzi iridati in slalom del 2023 e nel parallelo a squadre del 2019 e proprio a pochi giorni dai Campionati del Mondo l’azzurro è tornato ad esprimersi a pieni giri sul massimo circuito.

Tra i dossi scivolosi di una Gaslern fradicia per la pioggia, Vinatzer compie un’autentica impresa: secondo tempo di manche per iniziare una risalita interrotta solo da Noel, quarto dopo la prima manche e poi vincitore in 1’41”49 con soli nove centesimi di margine su Vinni. La vittoria non era mai stata così vicina per Vinatzer: alle sue spalle il brasiliano (di passaporto) Lucas Pinheiro Brathen è terzo a 0”19, mentre il norvegese Timon Haugan, leader dopo la prima, esce dopo poche porte; sorte analoga anche per il francese Steven Amiez, di fatto out e 27esimo al traguardo per onore di firma.

Prima di oggi c’era stato sempre un errore di troppo a separare Vinatzer da un risultato da ricordare: a Kitzbuehel Vinatzer ha saputo mettere a punto tutti i dettagli per trovare spazio sul podio.

L’Italia mancava da tre anni dal podio di Coppa del Mondo di slalom, dal podio colto da Razzoli nel gennaio 2022 a Wengen: dopo tre anni Vinatzer riporta lo slalom azzurro sotto i riflettori (senza dimenticare, come detto, la medaglia iridata) per rilanciare l’umore del team e soprattutto il suo, dopo diverse gare in cui non era riuscito ad esprimersi al meglio.

Si sono fermati nella prima manche invece gli altri azzurri: Stefano Gross paga 2”29 ed è il primo degli esclusi dalla seconda frazione, Simon Maurberger 2”80 e Tobias Kastlunger 2”96; out Tommaso Saccardi e Matteo Canins.

Il successo permette a Noel di portarsi in testa alla classifica di specialità con 464 punti, 29 in più di Kristoffersen, out nella prima manche; Vinatzer sale in 17esima posizione.

Nulla cambia invece in vetta alla generale: Odermatt guida con 1006 punti davanti allo stesso Kristoffersen (634).

Ed ora l’appuntamento è con Schladming, in Austria: sulla Planai sono in programma un gigante ed uno slalom.