ROMA - Jannik Sinner si arrende al cospetto di un super Carlos Alcaraz nella finale degli Internazionali d’Italia di tennis, andati in scena sul rosso del Foro Italico, a Roma.
Il numero 1 del mondo, al rientro tre mesi dopo lo stop per la vicenda Clostebol, manca la stoccata decisiva nell’ultimo atto dell’82esima edizione del Maseters 1000 della capitale. 7-6 (5) 6-1 il punteggio in favore del “nuovo” numero 2 del mondo che, da domani, tornerà davanti ad Alexander Zverev nella classifica Atp.
Primo set decisivo per le sorti dell’incontro e girato verso la Spagna al tie-break. Qualche rammarico per Sinner, che non ha sfruttato due set point sul 6-5 15-40 e servizio Alcaraz. Al tie-break, una volee bassa stampata sul net, due ace dello spagnolo (uno a 214 km/h e uno a 215 km/h) e un net favorevole al classe 2003 sul 4-3 portano la partita sui binari del settimo Masters 1000 della carriera di Alcaraz, il quarto su terra dopo Madrid 2022 e 2023 e Montecarlo 2025.
Secondo set senza storia con una percentuale di prime pari al 23% (solamente 3 messe in campo), dopo il 71% del primo parziale, e un po’ di stanchezza mentale e fisica dopo il set perso per l’azzurro.
Nel complesso un torneo positivo per Sinner, che ha commentato così la sconfitta nell’intervista in campo: “Faccio i complimenti ad Alcaraz e al suo team. Sei sicuramente il più forte su terra. Sono stati tre mesi lunghi. È stato già un grande risultato giocare qua, siamo orgogliosi di questo trofeo, anche se ne volevamo un altro. Ringrazio il pubblico per tutta l’energia che mi ha dato per tutta la settimana. Oggi era un bel test per me ed è stato speciale giocare. Ci vediamo l’anno prossimo”.
Titolo numero 19 in carriera per Alcaraz, che eguaglia proprio Sinner per trofei conquistati. “Questo è un torneo fantastico, ringrazio il pubblico per il rispetto. Non immagino quanto sia stato duro per Jannik stare lontano dal circuito per tre mesi. Arrivare in finale è stato già pazzesco. La sua dedizione al lavoro è incredibile”, ha detto lo spagnolo.
“Ringrazio il mio team e la mia famiglia per avermi sostenuto. Venivo da un infortunio e non è stata facile. Faccio i complimenti a tutto il movimento tennistico italiano”, ha aagiunto Alcaraz, che si consolida in testa alla Race verso le Atp Finals di Torino.
Torna a muovere la classifica Sinner che, con due soli tornei giocati, sale in seconda posizione, con 2650 punti. Seguono Draper (2490), Zverev (2475), Ruud (2025) e Musetti (1800).
Una sconfitta dalla quale Sinner imparerà, come sempre, tantissimo, con gli occhi puntati sull’attesissimo Roland Garros, dove c’è già la certezza di vederli in parti opposte del tabellone, con una potenziale finale da brividi sul “Philippe Chatrier”.