“Da padre sono orgoglioso. Ha lavorato tanto e sta facendo la sua strada. Preferisco che sia lui a parlare delle sue emozioni, per adesso non puo’ farlo ma lo vedo molto contento”.

Collegato con Sky Sport 24, Carlos Sainz, due volte campione del mondo di rally e tre volte vincitore della Dakar, e’ entusiasta per il figlio Carlos junior, annunciato come nuovo pilota della Ferrari per il 2021.

“Ora pero’ deve concentrarsi su quello che deve fare adesso - il riferimento alla stagione 2020 che lo vedra’ ancora al volante della McLaren - Ci sara’ tempo per andare avanti”.

Con un padre-leggenda, puo’ non essere facile farsi spazio nel mondo dei motori ad alti livelli ma Sainz ha sempre creduto nelle qualita’ del figlio.

“Quando abbiamo deciso di iniziare nel karting, ho visto che faceva delle cose diverse rispetto agli altri, cose sorprendenti. Si vedeva che aveva talento e quello che ho fatto e’ stato aiutarlo ad andare avanti, sapendo che a volte il nome non aiuta tanto. Sono sicuro che sorprendera’ tutti i tifosi”.

E sul rapporto fra i due, rivela: “Una volta gli ho detto che avrei comprato due cappellini, uno per parlargli da padre, e un altro per parlargli da manager. E quando gli parlo da manager, sa che deve rispettare quello che dico”.

Estimatore anche del futuro compagno di squadra di Carlos junior (“e’ fra i migliori piloti del circus e anche come persona mi ha fatto una bella impressione”), Sainz torna anche sulla decisione del figlio di uscire dall’orbita Red Bull.

“E’ una scuderia a cui deve tanto, rispetta molto Marko, Horner. Ma nessuno ha la sfera di cristallo per prevedere il futuro: c’era Verstappen, non sapevamo se Ricciardo sarebbe andato via o meno e abbiamo deciso di fare un passo avanti. Guardarsi ora indietro non serve a nulla. Se lavori bene, l’opportunita’ arriva e quando arriva la devi cogliere con tutte e due le mani, anche tre se necessario”, sorride papa’ Sainz.

Che e’ una sorta di pioniere spagnolo nel mondo dei motori.

“Allora non c’erano piloti spagnoli nel Mondiale di rally. Vincere due Mondiali e’ stato un sogno e allora anche in Spagna si e’ cominciato a parlare di motorsport. Con l’arrivo di Alonso in Formula Uno, poi, e’ stato fatto uno step incredibile”.

E a proposito dell’ex ferrarista e del suo possibile ritorno nel circus, per Carlos senior “Fernando ha il diritto di decidere di fare quello che vuole. Sarei felice di rivederlo in pista ma lui sa meglio di tutti cosa fare e come amico e tifosi rispettero’ quello che decidera’”.