BUENOS AIRES – Gli anni ’90 in Italia, dopo la caduta del Muro di Berlino e il crollo del partito comunista più forte del mondo occidentale. Gli anni della “generazione Erasmus” (il programma universitario che permette di studiare un quadrimestre o un anno accademico in un’università di un altro Paese europeo), quella che era stata bambina durante la Guerra Fredda e che vive il sogno dell’Europa senza frontiere, il cui spirito è stato poi tradito dalle stesse istituzioni dell’Unione.

Che musica si ascoltava, in quegli anni, in Italia? È la domanda a cui risponderà Sol de Brito durante la sua “merenda musicale” al Círculo Italiano, sabato 21 settembre alle 17.

Si inizia con il 1989, anno cardine perché segna la caduta del Muro di Berlino. “È l’anno della versione remix di Marina di Rocco Granata, a 40 anni di distanza dal lancio della canzone originale” dice Sol.

I cantanti scelti a rappresentare il decennio sono Jovanotti (con L’ombelico del mondo, manifesto di una generazione cosmopolita), Laura Pausini (con La solitudine, Non c’è, Strani amori…) e Nek (Laura non c’è).

Si parlerà di Eros Ramazzotti, famosissimo anche in Argentina, che debutta a Sanremo nel 1984 con Terra promessa. “Ma è degli anni ’90 la storia d’amore con Michelle Hunziker, ispiratrice di Più bella cosa” sottolinea Sol.

Ma il viaggio non finisce qui e coinvolgerà Certe notti di Ligabue (meno noto al pubblico sudamericano) e i Lunapop con 50 Special, un omaggio alla Vespa, altro cult di chi è stato giovane negli anni ’90 (e non solo).

Chiuderà il cerchio Robert Miles (vero nome Roberto Concina) con Children, brano strumentale del 1995, di cui Fedez ha fatto un remake rap intitolato Bimbi per strada (2020). E ancora, Fiorello con Sì o no (1997) e Aleardo Bardi, interprete con Francesca Alotta di Non amarmi (1992), della quale esiste una cover in spagnolo del 1999, cantata da Marc Anthony e Jennifer Lopez. 

“Il tutto accompagnato da giochi linguistici e karaoke” conclude Sol. E naturalmente dalla merenda: caffé di Bravo e tiramisù di Fresca

La partecipazione costa 10mila pesos per i soci del Círculo e del Club Europeo, 12mila pesos per i non soci. Iscrizione obbligatoria a: secretaria@circuloitaliano.com.ar.