PARIGI (FRANCIA) - Gauff rimonta Sabalenka e conquista il suo primo titolo a Parigi.

Domani alle 15 in campo Sinner e Alcaraz nella prima sfida in una finale Slam.

Alle 11 Errani e Paolini a caccia del bis dopo il trionfo agli Internazionali.

Coco Gauff regina di Parigi. La tennista statunitense batte in rimonta la numero 1 del mondo Aryna Sabalenka e conquista il primo Roland Garros della carriera, dopo la finale persa contro Iga Swiatek nel 2022. 6-7(5) 6-2 6-4 il punteggio in favore della n.2 Wta, brava anche ad approfittare di una giornata negativa della bielorussa (70 errori non forzati).

“Ringrazio il mio box e tutte le persone che mi hanno spinto e supportato nelle ultime settimane. Faccio i miei complimenti ad Aryna (Sabalenka, ndr) e le auguro il meglio per i prossimi tornei. Ringrazio il pubblico che mi ha dato una grande mano, non credevo di potercela fare”, le parole di Gauff.

Per la 21enne giocatrice di Atlanta, reduce dalla finale persa agli Internazionali d’Italia contro Jasmine Paolini, si tratta del secondo torneo dello Slam messo in bacheca dopo l’Us Open del 2023, del decimo titolo conquistato nel circuito, il secondo su terra battuta dopo Parma.

Nell’albo d’oro Gauff subentra a Swiatek, vincitrice a Parigi quattro volte, di cui tre consecutivamente (2020, 2022, 2023 e 2024). Dopo il ko agli Australian Open con Keys, seconda sconfitta consecutiva in una finale Slam per Sabalenka: “È una sconfitta che fa molto male. Dopo due settimane in cui ho giocato un grande tennis, oggi non ho giocato per niente bene in queste condizioni. Faccio i complimenti a Coco (Gauff, ndr) per il suo secondo Slam, se lo è meritato”, afferma amareggiata la bielorussa, che mantiene ben salda la leadership in classifica Wta (11.553 punti) con 3500 punti di vantaggio su Gauff (8.083).

Terminato il torneo femminile, domani calerà il sipario anche nel maschile con Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz nel rematch della finale degli Internazionali d’Italia. Ultimo atto del Roland Garros che vedrà scontrarsi i primi due giocatori del ranking mondiale. Non succedeva dal 2020 con Rafael Nadal (n.2) vittorioso su Novak Djokovic (n.1). Sarà la finale tra i vincitori degli ultimi cinque Slam. Australian Open 2024 e 2025 e Us Open 2024 di Sinner, Roland Garros 2024 e Wimbledon 2024 di Alcaraz.

Su terra battuta il tennista spagnolo dovrebbe partire avvantaggiato, ma il numero 1 del mondo non perde un set negli Slam dagli ottavi di finale degli Australian Open (3-1 su Rune) e ha dimostrato un discreto feeling con la terra parigina. Sinner cerca riscatto dopo la semifinale persa lo scorso anno proprio contro Alcaraz, che ha vinto gli ultimi quattro scontri diretti con l’altoatesino (Indian Wells 2024, Roland Garros 2024, Pechino 2024, Internazionali 2025).

Due delle ultime quattro vittorie sono arrivate su terra e tre su quattro in rimonta (Indian Wells, Roland Garros, Pechino). All’Atp 500 di Pechino 2023 risale l’ultimo successo dell’azzurro, che è sotto 7-4 nel totale dei testa a testa e cercherà di battere l’unico giocatore che al momento riesce a mantenere il suo straordinario livello, sia su tre che su cinque set. Nella passata edizione del Roland Garros Sinner si presentava allo scontro con Alcaraz non al meglio fisicamente dopo l’assenza a Roma e qualche problema all’anca.

Nonostante lo stop di tre mesi per la vicenda Clostebol, quest’anno il numero 1 del mondo fisicamente non ha mostrato segni di cedimento né a Roma e né a Parigi, ma Alcaraz su terra nel 2025 ha giocato 22 partite e ne ha persa solo una (finale Barcellona con Rune). Entrambi hanno vinto tutte le finali Slam giocate (Alcaraz 4, Sinner 3), domani uno dei due perderà la prima.

Lo spagnolo parte leggermente avanti, ma il numero 1 del mondo ha le carte in regola per conquistare il primo Roland Garros della carriera.