In Australia i pick-up sono molto più che semplici veicoli: sono un elemento essenziale del paesaggio e della vita quotidiana. Su un territorio vasto, spesso remoto e segnato da strade sterrate, servono mezzi robusti, affidabili e capaci di trasportare a volte anche carichi importanti. Non sorprende quindi che modelli come la Ford Ranger e la Toyota Hilux dominino da anni il mercato automobilistico down under.

Negli ultimi anni, però, questi veicoli hanno conquistato anche le famiglie: abitacoli più confortevoli, dotazioni tecnologiche da SUV e configurazioni a doppia cabina le hanno trasformate in una scelta pratica e versatile anche per l’uso quotidiano. Una popolarità che va oltre la funzionalità, affondando in una vera e propria cultura dell’outdoor e dell’avventura che rappresenta, da decenni, una parte profonda dell’identità australiana. 

E, di recente, anche in seguito all’introduzione (forzata) di normative ambientali sempre più rigorose, diverse compagnie hanno iniziato ad introdurre sul mercato dei pick-up ibridi che riducono i consumi ed emissioni senza compromettere prestazioni, autonomia e capacità di traino, elementi fondamentali per chi utilizza questo tipo di veicoli.

In questa recensione ci soffermiamo sulla GWM Cannon Alpha PHEV che abbiamo sottoposto alla consueta prova su strada. Allestimento Ultra per il modello testato, con prezzo di listino da $66,990 (più spese di immatricolazione), un’offerta decisamente allettante, specie se si considerano anche i 7 anni di garanzia a chilometraggio illimitato, l’assistenza stradale e la manutenzione a prezzo fisso.

Al cuore della Cannon Alpha PHEV troviamo un due litri turbo a benzina da 150 Kw di potenza e 320 Nm di coppia massima, abbinato a un motore elettrico da 120 Kw di potenza e 400 Nm di coppia, alimentato da una batteria da 37.1 kWh, per una potenza combinata di 253 Kw e una coppia massima combinata di 600 Nm.

L’autonomia in modalità puramente elettrica dichiarata è di 115 Km, leggermente superiore a quella da noi riportata (102 Km) al termine della nostra prova, ma comunque un risultato più che soddisfacente. La ricarica DC (max 50 Kw) da 0-80% richiede invece poco più di mezz’ora.

Presenza imponente su strada, quasi allo stesso livello dei pick-up americani “compatti”: 5.45 m di lunghezza, 1.99 m di larghezza e 1.92 m di altezza, la Cannon Alpha non passa certo inosservata…

Così come non passa inosservata la scelta di spostare la ruota di scorta nel cassone di carico per far posto alla batteria: una soluzione forzata e alla fine anche pratica, ma che potrebbe non convincere tutti i potenziali acquirenti.

Come si nota dalla foto, l’allestimento Ultra sfoggia un abitacolo dall’impronta decisamente premium: sedili in pelle riscaldati e ventilati con funzione massaggio, volante riscaldato, materiali curati e gradevoli alla vista e al tatto, oltre a un doppio display da 12,3” — uno dedicato alla strumentazione davanti al conducente e l’altro all’infotainment, al centro della console. A dire il vero, la sensazione è quella di trovarsi a bordo di un SUV di lusso più che di un pick-up. Anche i passeggeri posteriori godono di una dotazione ricca, con schienale e seduta regolabili e sedili esterni sia ventilati sia riscaldati, per un comfort di livello superiore.

Al volante, la Cannon Alpha Ultra PHEV offre una guida piacevole, morbida e silenziosa, soprattutto quando la batteria è ben carica. Anche in autostrada si apprezza l’ottima insonorizzazione, che contribuisce a un comfort di marcia elevato. Il peso aggiuntivo — circa 300 kg in più rispetto alla versione HEV — si avverte però nelle curve e soprattutto in frenata, dove richiede qualche attenzione in più.

La gestione delle marce del cambio automatico a 9 rapporti non sempre risulta impeccabile: nelle riprese più decise può infatti manifestare qualche istante di esitazione, un particolare che abbiamo trovato abbastanza irritante.

Per quanto riguarda i consumi reali, abbiamo rilevato valori variabili tra i 6 e i 7 l/100 km, a seconda del percorso e, soprattutto, dello stile di guida e dell’uso del pedale destro.

Il GWM Cannon Alpha PHEV segna un’importante svolta tra i pick-up elettrificati, combinando lusso, efficienza e reali capacità da lavoro a un prezzo competitivo, con più autonomia EV e una dotazione da SUV premium. Pur con qualche limite (infotainment e sistemi di sicurezza da migliorare, peso elevato e ingombri poco cittadini) resta una delle proposte più complete del segmento, e probabilmente la prima opzione cinese davvero convincente per chi vuole un pick-up autentico ma pronto alla transizione elettrica.

Car supplied by

GWM AUSTRALIA

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DANIELA  Kadarjan