ROMA - L’Atp ha ufficiliazzato alcune modifiche relative al calendario agonistico del tennis internazionale maschile.
La prima novità riguarda gli Internazionali BNL d’Italia. Il torneo abitualmente in scena al Foro Italico di Roma dal 2023 durerà 12 giorni, e non più 8, e il tabellone principale sarà composto da 96 giocatori, e non più da 56.
Identiche modifiche a partire dal prossimo anno anche per altri due Masters 1000, ovvero il Mutua Madrid Open e il Rolex Shanghai Masters.
Dal 2025, poi, il passaggio ai 12 giorni e al tabellone a 96 riguarderà anche il National Bank Open presented by Rogers (in Canada, ad anni alterni nelle città di Toronto e Montreal) e il Western & Southern Open (a Cincinnati). Il tutto è stato deciso dalla stessa Atp.
“Il nostro sport si trova in una nuova era di crescita. Per realizzare il nostro potenziale bisogna essere uniti, perseguire nuove opportunità di crescita e concentrarsi su ciò che conta di più, ovvero i tifosi e gli appassionati. Per questo lanciamo questo piano strategico denominato ‘OneVision’. Sarà un momento rivoluzionario per il nostro Tour, con un enorme sforzo collettivo per il nostro sport. Sono incredibilmente eccitato per quello che verrà”, ha affermato Andrea Gaudenzi, presidente dell’Atp.
“Il montepremi del torneo di Roma aumenterà, in maniera graduale, del 48%, entro il 2025. Per quanto riguarda il torneo femminile, invece, sono in corso colloqui con la Wta per adeguarlo alla lunghezza e alla dimensione di quello maschile, in maniera analoga ai tornei dello stesso livello”, ha scritto la Federtennis italiana.
L’Atp ha annunciato oggi anche il calendario del circuito del 2023: l’ottantesima edizione degli Internazionali BNL d’Italia si svolgerà dal 10 al 21 maggio.
“È un traguardo storico, che inseguivamo da lungo tempo: ci era sfuggito due volte in passato ma ora, finalmente, ce l’abbiamo fatta. L’upgrade degli Internazionali rappresenta un risultato che può cambiare la storia del tennis nel nostro Paese. È un ulteriore riconoscimento della grande capacità organizzativa che la Federazione Italiana Tennis ha dimostrato di possedere e di saper mettere in atto”. Lo ha dichiarato Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis.