AUCKLAND FC-BRISBANE ROAR 2-0
AUCKLAND: Paulsen, Sakai, Hall, Pijnaker, De Vries, Verstraete (84’ Smith), Gallego, Rogerson (79’ Randall), Brimmer (70’ Howieson), Gillion, May (83’ Mata). All. Corica
BRISBANE: Freke, Van Der Saag (68’ Hingert), Shour, Warland, Burke-Gilroy, Halloran, O’Shea, Caletti (69’ Klein), Jelacic (87’ Ozzi), Waddingham (69’ Struick), Acosta (82’ Bility). All. Zadkovich
ARBITRO: Elder
RETI: 8’ aut. Van Der Saag, 75’ Rogerson
NOTE: spettatori 24.492; ammoniti Van Der Saag e Verstraete; angoli 5-4 per Brisbane; recupero 1’ e 5’
AUCKLAND - Inizia con un meritato successo il campionato della matricola Auckland FC, che nel suo debutto assoluto nella A-League porta a casa i 3 punti contro i Brisbane Roar. I nerazzurri dominano in lungo e in largo, complice una prestazione mediocre da parte degli ospiti, che non riescono mai a rendersi pericolosi. Uno per tempo gli episodi che decidono il match, nella prima frazione con l’autorete di Van Der Saag e nella ripresa con il tocco di Rogerson da pochi passi. Buona la prestazione dei padroni di casa, messi bene in campo dal tecnico Corica e scesi in campo ben determinati a non far valere la propria inesperienza e senza timori reverenziali verso i ben più esperti avversari. Avversari che sono invece apparsi ancora in fase di lavori in corso, situazione inevitabile visto il rivoluzionamento dell’organico rispetto allo scorso campionato.
All’8’ palla di Van Der Saag per Waddingham, conclusione debole, nessun problema per Paulsen. Sul ribaltamento di fronte, i padroni di casa la sbloccano: bello spunto di Sakai sulla destra, supera due avversari e crossa sul secondo palo dove Van Der Saag devia involontariamente nella propria porta spiazzando Freke. Al 22’ occasione per Waddingham, rapida conclusione di sinistro, blocca Paulsen. Con gioco ristagnante prevalentemente a centrocampo, la prima frazione si chiude con una chance per Waddingham nel recupero, palla di poco a lato su cross basso di Jelacic.
Si riparte con l’Auckland subito in avanti alla ricerca del raddoppio. Al 49’ azione in verticale per i nerazzurri, conclusione di Gillion da posizione defilata parata da Freke. Al 62’ conclusione da fuori area di Gillion, sinistro troppo centrale respinto dal portiere ospite. Due minuti dopo è ancora l’attaccante neozelandese, stavolta da distanza ravvicinata, a impegnare Freke che para in due tempi. I Roar gestiscono il possesso palla, ma non riescono a rendersi pericolosi e al 75’ arriva il raddoppio nerazzurro. Cross a mezz’altezza di De Vries dalla sinistra, palla in area piccola dove Rogerson tocca quel tanto che basta per mettere fuori gioco Freke e infilare in rete. Messo in cassaforte il risultato, l’Auckland si difende con ordine dagli attacchi nerarancio non correndo particolari rischi. Ed è solo nel primo dei 5’ di recupero concessi dall’arbitro Elder che il Brisbane prova a pungere con una conclusione rasoterra di Ozzi, respinta da Paulsen. La sfida al Go Media Stadium si chiude sul destro di Gillion dal limite, bloccato a terra senza problemi da Paulsen.
