CESANO MADERNO - Una tappa in cui la fuga è arrivata a dama, merito anche del giorno di riposo preso da Isaac del Toro e i big della generale.
Nico Denz ha vinto la diciottesima tappa del Giro d’Italia 2025, la Morbegno-Cesano Maderno di 144 chilometri, il tedesco della Red Bull-Bora-Hansgrohe è stato abile a trovare l’azione decisiva a 16 chilometri dal traguardo beffando tutti i compagni di fuga.
Secondo Mirco Maestri (Team Polti VisitMalta), l’azzurro ha regolato la volata dei delusi, terzo il belga Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck). Giornata tranquilla per il messicano Del Toro (UAE Emirates-XRG) che mantiene la maglia rosa, il gruppo dei migliori è arrivato con circa 14 minuti di ritardo, distacco ininfluente ai fini della classifica.
Ma domani si tornerà a fare sul serio. È stata una corsa animata dalla maxi fuga iniziale con circa 40 corridori che hanno preso il largo tra cui Mads Pedersen (Lidl-Trek), Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) e Wout Van Aert (Team Visma|Lease a Bike): il gruppo maglia rosa ha perso subito contatto, i velocisti invece hanno cercato di gestire la tappa per arrivare poi in volata.
Nel circuito finale di Cesano Maderno, dove i corridori hanno effettuato due giri (c’è stato anche il rischio di un doppiaggio col gruppo degli uomini di classifica), in undici hanno ottenuto un vantaggio di circa 2 minuti spaccando in due la fuga di giornata.
Denz a 16 chilometri dal traguardo si è inventato l’azione decisiva conquistando la sua terza vittoria al Giro dopo le due ottenute nel 2023. “Probabilmente questa è la vittoria più emozionante che ho ottenuto al Giro - ha assicurato Denz - Perdere Jai Hindley all’inizio è stato difficile, poi tutta la squadra si è impegnata completamente per aiutare Primoz Roglic a vincere il Giro. Abbiamo passato due mesi in altura per prepararci. Io sono stato via da casa per tre mesi per arrivare pronto. Quando abbiamo perso Primoz, sembrava che un sogno fosse andato in frantumi. Abbiamo pensato che tutto quel lavoro fosse stato inutile. Per fortuna, le cose sono cambiate. Abbiamo trovato nuova motivazione per aiutare Giulio (Pellizzari, ndr) a fare una buona classifica generale. Vincere oggi, nel giorno della festa del papà (in Germania, ndr), è qualcosa di davvero speciale. È a mio papà che la dedico”.
“Quando Roglic ha lasciato il Giro - ha svelato - ho sfogliato il Garibaldi, dovevo pianificare e trovare una tappa in cui avrei potuto avere la libertà di provarci. Oggi era quella tappa. Sono riuscito ad andare nella fuga giusta. Da lì in poi è stato solo questione di seguire l’istinto”. Non cambia nulla in classifica, le salite di domani rappresenteranno però il primo atto definitivo della corsa rosa.
Si ritira definitivamente Juan Ayuso, lo spagnolo ieri è stato punto da una vespa, oggi dopo qualche chilometro ha deciso di abbandonare il Giro d’Italia.
Domani la diciannovesima tappa, la Biella-Champoluc di 166 km dove probabilmente si deciderà la corsa rosa con 70 km di salita e oltre 5mila metri di dislivello.
Ordine d’arrivo della diciottesima tappa, la Morbegno-Cesano Maderno di 144 chilometri:
1) Nico Denz (Red Bull-Bora-hansgrohe) in 3h12’07”
2) Mirco Maestri (Polti VisitMalta) +1’01”
3) Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck) s.t.
4) Filippo Magli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) s.t.
5) Alexander Edmondson (Picnic PostNL) s.t.
6) Dries De Bondt (Decathlon AG2R La Mondiale) s.t.
7) Daan Hoole (Lidl Trek) s.t.
8) Davide De Pretto (Jayco AlUla) s.t.
9) Nicola Conci (XDS Astana) s.t.
10) Larry Warbasse (Tudor) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1. Isaac Del Toro MEX (UAE Emirates-XRG) in 68h56’32”
2. Richard Carapaz ECU (EF Education-EasyPost) a 41”
3. Simon Yates GBR (Team Visma|Lease a Bike) a 51”
4. Derek Gee CAN a 1’57”
5. Damiano Caruso ITA a 3’06”
6. Egan Bernal COL a 4’43”
7. Giulio Pellizzari ITA a 5’02”
8. Einer Rubio COL a 6’09”
9. Adam Yates GBR a 7’45”
10. Michael Storer AUS a 7’46”