NYON (SVIZZERA) - Con tre squadre ai quarti il rischio derby era alto. E così sarà. Ma l’urna di Nyon è stata tutto sommato benevola, anche in prospettiva e non solo nella corsa alla coppa dalle grandi orecchie.

Solo una fra Milan e Napoli, però, andrà avanti in Champions: era dalla stagione 2004-05 che due italiane non si sfidavano nella massima competizione europea (allora i rossoneri passarono i quarti ai danni dell’Inter) mentre in tempi più recenti abbiamo avuto Juve-Fiorentina e Fiorentina-Roma in Europa League.

L’unico confronto stagionale ha visto i partenopei vincere a San Siro 2-1 dopo una bella prova da parte del Milan ma era lo scorso settembre: la squadra di Spalletti da allora è diventata un rullo compressore in campionato e anche in Champions ha entusiasmato, guadagnandosi i complimenti di Guardiola mentre i campioni d’Italia hanno dato qualche timido segnale di ripresa dopo un inizio di 2023 complicato.

“Solo gli incompetenti di calcio parlano di sorteggio favorevole - mette subito in chiaro Spalletti - Solamente il Real Madrid ha vinto più Coppe dei Campioni del Milan. E il loro direttore generale, Paolo Maldini, da solo ne ha vinte cinque. Il Milan ha una storia che parla a proprio favore”.

“L’incrocio col Napoli è stimolante e affascinante - ribatte Stefano Pioli - Affrontiamo un avversario molto forte. Siamo ambiziosi, giocheremo per passare il turno”.

Andata al Meazza, ritorno al Maradona.

Dalla stessa parte di tabellone l’Inter, con la possibilità dunque di un altro derby italiano in semifinale che garantirebbe una finalista alla serie A. Benfica permettendo.

Dopo il Porto, per i nerazzurri un’altra squadra lusitana, la più forte in questa stagione: l’undici di Schmidt, che già un anno fa ai quarti spaventò il Liverpool, ha vinto il girone davanti a Psg e Juve, ha demolito il Bruges e in campionato ha collezionato 21 successi su 24 gare, con appena una sconfitta. Assieme al Napoli è l’autentica mina vagante di questa edizione.

“Il Benfica è una una squadra forte e di grande tradizione, che ha vinto il proprio girone giocando molto bene - riconosce Simone Inzaghi, che potrà però contare sul fattore campo al ritorno -. Noi, però, non siamo stati da meno e vogliamo farci trovare pronti per regalare un altro sogno ai nostri tifosi”.

Da brividi gli altri due accoppiamenti che disegneranno la seconda semifinale: il Bayern Monaco se la vedrà col Manchester City dell’ex Guardiola, per il Real Madrid di Carlo Ancelotti ancora Chelsea ai quarti, come un anno fa.

In Europa League è andata bene alla Roma, meno alla Juve. I giallorossi sfideranno il Feyenoord, rivincita della finale di Conference della scorsa stagione.

I giallorossi si presenteranno a questa doppia sfida (andata al De Kuip, ritorno all’Olimpico) senza il match-winner di allora, Zaniolo, ma con un Dybala e un Wjinaldum in più.

Hanno cambiato tanto gli olandesi, che però in patria sono in testa alla classifica (solo una sconfitta) e dopo essere arrivati primi nel girone della Lazio hanno travolto lo Shakhtar Donetsk.

Se però l’undici di Mourinho la spuntasse, ecco una semifinale abbordabile contro una fra Bayer Leverkusen e Union Saint-Gilloise.

Per la Juve, invece, c’è lo Sporting Lisbona giustiziere dell’Arsenal. Retrocessi dalla Champions come i bianconeri - ma capaci di vincere a Francoforte e fare 4 punti col Tottenham - i Leoes sono attualmente quarti in campionato ma saranno un avversario rognoso. Inoltre i precedenti più recenti con le portoghesi - vedi Porto e Benfica - non hanno sorriso alla Juve. Che in caso di semifinale si troverebbe un altro ostacolo duro da superare, la vincente di Manchester United-Siviglia.

In Conference, infine, la Fiorentina evita West Ham (accoppiato col Gent) e Az Alkmaar (sfiderà l’Anderlecht) e pesca i polacchi del Lech Poznan. A

vversario più che alla portata per i viola, come la vincente di Basilea-Nizza che sarebbe il rivale successivo sulla strada verso la finale.

 

CHAMPIONS LEAGUE

Quarti di finale

Benfica - INTER (11/4)

Man City - Bayern (11/4)

MILAN - NAPOLI (12/4)

Real Madrid - Chelsea (12/4)

 

EUROPA LEAGUE

Quarti di finale

(andata il 13, ritorno il 20 aprile)

Man United - Siviglia  

JUVENTUS - Sporting Lisbona

Bayer Leverkusen - Union St. Gilloise

Feyenoord - ROMA

 

CONFERENCE LEAGUE

Quarti di finale

(andata il 13, ritorno il 20 aprile)

Lech Poznan - FIORENTINA  

Gent - West Ham

AZ Alkmaar (Ned) - Anderlecht

Basilea - Nizza