DIMARO – “Giocheremo con lo scudetto sul petto e l’obiettivo sarà quello di difenderlo, ovviamente non sarà semplice perché ci attende un campionato complesso. L’obiettivo è fare bene, provare a crescere come singoli e come squadra”. Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli, non si nasconde.

Ripetersi non è mai facile ma i partenopei faranno di tutto per confermarsi, consapevoli che la forza dello scorso anno è stata “la continuità, dall’inizio alla fine siamo sempre stati costanti nelle prestazioni e nei risultati - sottolinea ai microfoni di “Voci dal Ritiro”, su Radio CRC - Questo aspetto dovrà essere così anche quest’anno: ci saranno momenti difficili, ma è lì che si vede il vero gruppo. Ci ha contraddistinto l’anno scorso il fatto di superare le difficoltà insieme”. Ci sarà anche la Champions.

“Dopo un anno di stop ritorniamo con questo nuovo format diverso: sarà interessante capire come si svolgerà. Vogliamo fare del nostro meglio, sapendo che andiamo ad affrontare le migliori squadre d’Europa. Abbiamo anche la Supercoppa e la Coppa Italia: ci sono tante partite e tanti obiettivi che abbiamo in mente. Ci sarà bisogno di tutti: il gruppo lo deve sapere. Parte tutto dal ritiro e dal lavoro. Tutti si devono sentire parte integrante di questa stagione”.

Il primo test con l’Arezzo non è andato bene ma “lavoriamo tanto quindi fisicamente non siamo ancora al meglio ed è giusto e normale che sia così. Queste partite servono sicuramente per mettere minuti nelle gambe, ma l’abbiamo analizzata e visto gli errori che abbiamo fatto. Abbiamo tanti giocatori nuovi e queste sfide servono anche per conoscerci meglio: sono sicuro che già dalle prossime si vedrà un miglioramento”.

A proposito dei nuovi arrivati, averli da subito in gruppo “è un aspetto positivo, perché il ritiro serve anche a questo: oltre alla parte fisica ed atletica riesci anche ad instaurare i rapporti più solidi stando tutto il giorno insieme. È più facile per i nuovi acquisti integrarsi, ma sono arrivati con grande entusiasmo ed hanno trovato un gruppo di ragazzi per bene. Siamo contenti del loro arrivo: il gruppo si sta formando bene. Una cosa che accomuna i nuovi acquisti è che sono ragazzi per bene e giocatori forti. Qualcuno più conosciuto, altri meno, ma tutti ragazzi che si sono messi a disposizione e messi a lavoro per fare una buona stagione”.