LONDRA (INGHILTERRA) - Si chiude la prima giornata della seconda settimana della 138^ edizione di Wimbledon. Un acciaccato Sinner avanza ai quarti con una buona dose di fortuna.
Cobolli supera gli ottavi, mentre si ferma il cammino di Sonego. Djokovic elimina de Minaur in rimonta. Domani tornano in campo Alcaraz e Fritz, rispettivamente contro Norrie e Khachanov.
Jannik Sinner per la quarta volta consecutiva ai quarti di finale ai Championships. Il numero 1 del mondo supera gli ottavi approfittando del ritiro per infortunio al terzo set di Grigor Dimitrov. Sfortunatissimo il tennista bulgaro, costretto a fermarsi per un problema muscolare al pettorale destro dopo aver tolto sia il primo che il secondo parziale all’altoatesino.
Infortunio avvenuto sul 6-3 7-5 2-2 in favore della testa di serie numero 19 dopo due ore e 3 minuti di gioco.
Sinner in giornata piuttosto negativa, anche a causa di un problema al gomito destro rimediato durante il primo game dopo una caduta. Dolore nell’eseguire il movimento del servizio e del dritto per il tre volte campione Slam, che nel complesso non è apparso certamente nella sua migliore serata.
“Dimitrov è un giocatore incredibile e lo ha dimostrato oggi. È un amico per me e vederlo così, si sarebbe meritato di giocare il prossimo turno. Non mi sento il vero vincitore, non è stato il finale che ci saremmo augurati”, le parole, nell’intervista in campo, di Sinner, che si giocherà un posto in semifinale con Ben Shelton.
Lo statunitense ha fatto fuori in quattro set Lorenzo Sonego. Sarà il settimo confronto tra Sinner e Shelton. Il bilancio recita cinque successi azzurri e uno americano, risalente al Masters 1000 di Shanghai 2023.
Prosegue il cammino da sogno di Flavio Cobolli. Il tennista romano piega la resistenza del finalista dell’edizione 2017 Marin Cilic e guadagna il primo quarto di finale Slam della carriera. 6-4 6-4 6-7(4) 7-6(3) il punteggio in favore della testa di serie numero 22, abile nel non farsi trascinare al quinto set da un Cilic apparso in grande crescita nel corso del torneo e della partita.
Ufficiale l’ingresso, alla fine del torneo, in top 20 di Cobolli, che dalla settimana prossima sarà almeno il nuovo numero 19 della classifica Atp.
Mercoledì tornerà in campo in un match proibitivo con Novak Djokovic. Il serbo, sette volte campione a Londra, rimonta in quattro set un’ottima versione di Alex de Minaur. 1-6 6-4 6-4 6-4 lo score finale, che premia il 24 volte campione Slam dopo tre ore e 20 di gioco.
Niente da fare per Sonego. Con ancora addosso le scorie della battaglia di cinque ore con Nakashima, il torinese si inchina, per la terza volta su tre in uno Slam nel 2025, allo statunitense Ben Shelton. Dopo i ko ai quarti degli Australian Open e al primo turno del Roland Garros, Sonego si ferma nuovamente di fronte al classe 2002 americano. 3-6 6-1 7-6(1) 7-5 il punteggio in favore di Shelton.