MELBOURNE - Sempre nell’intervista rilasciata a GQ Italia, Djokovic torna su quanto accaduto a Melbourne nel 2022 con importanti problemi legali, dovuti alla mancata vaccinazione in quel periodo obbligatoria in Australia.
In particolare parla del suo ritorno a casa, in Serbia, dopo le disavventure australiane. “Ho avuto dei problemi di salute. E mi sono reso conto che in quell’hotel di Melbourne mi hanno dato del cibo tossico”, dice l’ex numero 1 del mondo che rivela: “L’ho scoperto appena sono tornato in Serbia. Non l’ho mai rivelato a nessuno pubblicamente: dalle analisi è venuto fuori che avevo in corpo un livello di metallo pesante davvero alto. C’erano piombo e mercurio”.
GQ sottolinea che “in seguito alla richiesta di un commento, un portavoce del Dipartimento degli Affari Interni australiano ha dichiarato: ‘Per motivi di privacy, il Dipartimento non può commentare i singoli casì”.
E Djokovic aggiunge: “Ero decisamente malato. Sulle prime sembrava un’influenza, una banale influenza. Tuttavia, nei giorni successivi, quello che pensavo essere un male passeggero mi ha debilitato così tanto. Ho avuto diverse ricadute, finché sono stato costretto a sottopormi a una serie di esami tossicologici”.