BUDAPEST (UNGHERIA) – Lando Norris prosegue la sua caccia al titolo e, nelle prove libere del venerdì del Gran Premio d'Ungheria, lancia un forte segnale al suo compagno di squadra, realizzando i migliori tempi (1’16”052 nelle FP1, 1’15”624 nelle PF2).
L’altro pilota della McLaren Oscar Piastri (+0.291), invece, deve accontentarsi in entrambi i casi della seconda piazza, ma domani darà sicuramente battaglia per la pole position. Ottimo risultato per Charles Leclerc (+0.399), che porta la Ferrari al terzo posto in entrambe le sessioni, dimostrando di non essere troppo lontano dalle due Papaya.
“La macchina fin dal primo giro si è comportata piuttosto bene. Tutti i miei giri sono stati discreti. Penso che la fine della sessione FP2 sia stata un po’ più caotica, con poco carburante e qualche errore in più. Credo di sapere cosa voglio dall’auto, ma potrebbe essere un po’ più difficile ottenerlo”, dice Norris, che domani andrà a caccia della sua quattordicesima pole in carriera.
Piastri dovrà inseguire, ma è consapevole di poter ripetere la grande prestazione di un anno fa: “La macchina ha dato ottime sensazioni sin dai primi giri, forse la seconda sessione è stata un po’ più confusa e ho commesso qualche errore in più. So cosa voglio tirare fuori dalla vettura. Penso di avere una macchina più competitiva rispetto allo scorso anno, quindi credo di avere più possibilità di vittoria”, spiega l’australiano.
Tra le due McLaren proverà ad inserirsi Leclerc, che sembra trovare continuità dopo il podio di una settimana fa a Spa: “Siamo riusciti a portare a termine il programma previsto in entrambe le sessioni. La McLaren ha un buon vantaggio su di noi, ma domani cercheremo di ribaltare la situazione. Non possiamo fare molto di più, bisognerà replicare la giornata di oggi”, afferma il monegasco. Lewis Hamilton perde oltre mezzo secondo dal leader, ma compie un passo avanti rispetto a quanto visto in Belgio, piazzandosi prima quinto e poi sesto.
“Abbiamo portato avanti il programma previsto, cercando di migliorare il bilanciamento. Siamo nella direzione giusta, ma devo cercare il giusto grip. C’è margine da tirare fuori in qualifica. Il degrado gomme sembra più elevato del previsto, quindi dovremo lavorarci questa notte”, spiega il sette volte campione del mondo.
Il team principal della Rossa, Frederic Vasseur, si dice soddisfatto del lavoro dei suoi piloti: “Leclerc è stato costante, anche nella simulazione gara è andato bene. Ma avremo un’idea migliore domani in qualifica, penso che la direzione sia giusta. Siamo un po’ più vicini alla McLaren. Hamilton si sta adattando e sta cercando di ottimizzare il bilanciamento per domani, ma anche lui aveva un buon passo”, avvisa il francese. Per Vasseur battere le McLaren non è impossibile, ma all’Hungaroring sarà fondamentale partire davanti: “Battere la McLaren è sempre possibile. Noi andiamo meglio in gara, ma già oggi abbiamo dimostrato un buon passo. Magari avremo questa possibilità più avanti nella stagione, ma in questo caso bisognerà partire davanti alla McLaren, altrimenti sarà difficile”, conclude l’ingegnere transalpino.
Max Verstappen sembra un po’ in difficoltà poiché, dopo il nono posto nelle FP1, non va oltre la quattordicesima posizione nelle FP2. “Oggi è stata una giornata molto difficile, avevo poco feeling e poca aderenza. Non sta funzionando nulla, dobbiamo trovare una soluzione nella notte. Sicuramente possiamo fare meglio, ma oggi è andata davvero male. Dobbiamo capire cosa ci sta causando questi problemi con la macchina”, il commento del quattro volte iridato olandese.
Rialza la testa Andrea Kimi Antonelli, reduce da un pesantissimo weekend a Spa: il pilota della Mercedes torna in top 10 insieme al compagno di box George Russell.
Sorpresa Aston Martin che, nella seconda sessione di libere, riesce a issarsi fino alla quarta e alla quinta posizione rispettivamente con Lance Stroll e Fernando Alonso.
Domani appuntamento alle 12:30 con le FP3 e alle 16 con le qualifiche.