MOSCA - Stando alle informazioni fornite dal ministero degli Esteri russo, un drone ha colpito un grattacielo residenziale nella città, danneggiando l’edificio ma senza provocare vittime.

“Oggi Kazan ha subito un massiccio attacco con droni”, ha dichiarato Rustam Minnikhanov, leader del Tatarstan, in un post su Telegram. “Ora il nemico attacca i civili al mattino”.

Video condivisi sui social media russi mostrano il momento in cui un drone si schianta sull’edificio, innescando una palla di fuoco.

La portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, ha affermato che due droni hanno colpito un edificio di 37 piani. Ha aggiunto che l’obiettivo fosse un impianto industriale non specificato, che però non ha subito danni.

Sebbene attacchi così lontani dal fronte siano rari, Kazan e la regione circostante del Tatarstan, ricca di petrolio, erano già state prese di mira dai droni ucraini.

L’incidente rappresenta l’ultimo di una serie di attacchi aerei sempre più intensi nel conflitto che dura da quasi tre anni.

Dopo l’attacco, durante una riunione del governo, Putin ha promesso maggiore “distruzione” per l’Ucraina: “Chiunque provi a distruggere il nostro paese, subirà molte più devastazioni e si pentirà di ciò che ha fatto”.

Il leader russo ha precedentemente minacciato di colpire il centro di Kiev con un missile balistico ipersonico in risposta agli attacchi ucraini sul territorio russo.

La Russia ha utilizzato per la prima volta il missile ipersonico “Oreshnik” a novembre, contro obiettivi a Dnipro, nell’Ucraina orientale.

Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha affermato sabato: “Continueremo a colpire obiettivi militari russi con droni e missili”.