E’ morto Shane Warne! La leggenda del cricket australiano è scomparso all’età di 52 anni e la notizia ha letteralmente sconvolto un Paese intero. Warne è stato trovato privo di vita nella sua villa sull’isola thailandese di Koh Samui venerdì 4 marzo.
Dalle prime indiscrezioni la causa dell’improvvisa scomparsa del campionissimo australiano sembra essere un attacco cardiaco.
La polizia thailandese ha subito eliminato l’ipotesi di una morte sospetta.
I familiari hanno rilasciato una breve nota nella quale fanno sapere che “nonostante i migliori sforzi del personale medico, Shane non poteva essere rianimato. La famiglia chiede il rispetto della privacy in questi momenti particolarmente dolorosi e fornirà ulteriori dettagli appena possibile”.
Numerosissime le reazioni del mondo del cricket, a partire dal suo rivale indiano, Sachin Tendulkar, che all’apprensione della notizia della scomparsa di Warne si è dichiarato “scioccato e incredulo. Ricorderò sempre con piacere i nostri duelli in campo e le battute fuori dal campo. Hai sempre avuto un posto speciale per l’India e ti terremo per sempre nei nostri cuori”.
Messaggi di cordoglio anche dal Primo Ministro australiano, Scott Morrison, e da quello britannico, Boris Johnson, e da numerose personalità del mondo dello spettacolo, fra cui Russell Crowe, Hugh Jackman e Mick Jagger.
‘Warnie’ come era affettuosamente conosciuto da milioni di appassionati di cricket (e non solo) era considerato da molti come il più grande ‘spin bowler’ di tutti i tempi. Nel corso della sua straordinaria carriera ha conquistato ben 708 ‘test wicket’, record assoluto per un giocatore di cricket australiano e secondo di tutti i tempi, alle spalle di Muttiah Muralitharan, ex giocatore dello Sri Lanka. E non dimentichiamoci la conquista della Coppa del Mondo di cricket nel 1999 e cinque ‘Ashes’ tra il 1993 ed il 2003.