LONDRA (INGHILTERRA) - Competitivi sin dall’inizio. È questo l’obiettivo dell’Aston Martin, al suo terzo anno nel circus, presentando la AMR23 che sarà affidata a Fernando Alonso, chiamato a sostituire Sebastian Vettel, e Lance Stroll. Con un telaio che rappresenta un’evoluzione rispetto al 2022, la Aston Martin ha l’ambizione di “ridurre il gap rispetto a chi ci precede nella griglia e, nel tempo, diventare leader del campionato - proclama Lawrence Stroll, presidente esecutivo di AMF1 - Nell’ultimo anno, abbiamo dimostrato la determinazione e la convinzione necessarie per andare avanti e abbiamo costruito un’auto nuova di zecca per soddisfare la nostra visione e ambizione”.
“La seconda metà del 2022 ha mostrato progressi concreti mentre abbiamo lavorato duramente sullo sviluppo della vettura - ha aggiunto il team principal Mike Krack - Per quest’anno, il nostro obiettivo deve essere quello di avere un’auto in grado di esprimere in pieno il suo potenziale sin da quando scende in pista”.
Fiduciosi entrambi i piloti. Se Lance Stroll parla di “nuove idee e novità per quanto riguarda packaging e aerodinamica che dovrebbero darci un aiuto concreto”, Alonso rivela di essere “rimasto piacevolmente sorpreso quando ho provato l’auto dell’anno scorso per la prima volta, e penso che ci sia tanto potenziale che possiamo liberare insieme”.
Classe 1981, lo spagnolo non ha paura di mettersi ancora in discussione. “Penso che ora tutti possano vedere la portata dell’ambizione e della determinazione che ci sono in questo team e l’AMR23 sembra altamente efficiente - le parole dell’ex ferrarista - Non vedo l’ora di iniziare”.
Alonso non nasconde di nutrire la speranza che la Aston Martin possa permettergli di vincere il suo terzo titolo mondiale “anche se non quest’anno. Non posso dire che in questa stagione lotteremo per vincere delle gare ma voglio iniziare con una buona macchina e, nella seconda parte dell’anno, potremo magari andarci vicini. Abbiamo più possibilità di lottare per le vittorie e i podi il prossimo anno se costruiamo una buona base in questa stagione. Questo progetto è molto ambizioso, so che il mio tempo dietro al volante è limitato ma proverò ad accorciare i tempi e aiutare il team il più possibile”.
