ROMA - Jasmine Paolini e Sara Errani si confermano campionesse agli Internazionali d’Italia di tennis.

Il duo azzurro, oro olimpico ai Giochi di Parigi2024, concede il bis nel doppio femminile del Wta 1000 di Roma, dopo il successo dello scorso anno, battendo in finale in due combattuti set il duo Veronika Kudermetova-Elise Mertens col punteggio di 6-4 7-5.

Le due azzurre si sono trovate sotto per 4-0 in entrambi i set ma sono riuscite a rimontare due volte, spinte anche dal pubblico.

“Il tennis mi ha dato tanti momenti incredibili. Sono state due settimane pazzesche e molto intense. Giocare questo torneo fa venire sempre i brividi e spero di esserci anche il prossimo anno. Domani sarò a Parigi per le qualificazioni al Roland Garros: sarà probabilmente la mia ultima apparizione a Parigi. Spero che il mio fisico rimanga solido per tornare qui l’anno prossimo. L’anno scorso ho giocato tanto in singolare e ne ho risentito fisicamente: per questo ho deciso adesso di concentrarmi maggiormente sul doppio”, ha detto Sara Errani.

Paolini mette a segno una accoppiata storica. Dal 1990 una tennista non vinceva sia in singolare che in doppio agli Internazionali d’Italia. L’ultima a riuscirci è stata Monica Seles, vincitrice su Martina Navratilova in singolo (6-1 6-1) e in coppia con Helen Kelesi contro il duo azzurro composto da Laura Garrone e Laura Golarsa (6-3 6-4).

Un momento storico per Paolini e per il movimento tennistico italiano. “Due settimane indimenticabili. È sempre un piacere giocare davanti a questo pubblico, che è stato davvero speciale. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo. Giocare in doppio mi ha insegnate tante cose a livello tattico. È importante guardare i movimenti dell’avversario. A rete riesco a gestire meglio alcune volée. Con Marc Lopez non siamo andati a stravolgere il gioco. Per ora sta andando bene e sono molto contenta”, l’analisi dell’azzurra, che sta iniziando a raccogliere i frutti della collaborazione con il nuovo coach spagnolo.

Dopo un inizio di stagione altalenante, la toscana ora è in grande forma ed è quindi pronta per difendere i punti conquistati nel 2024 con le finali raggiunte (e perse) al Roland Garros e a Wimbledon.