ATALANTA-STURM GRAZ 1-0
ATALANTA (3-4-1-2): Musso 6; Toloi 6.5, Djimsiti 7, Kolasinac 7; Zappacosta 5.5 (1’st Hateboer 6.5), De Roon 6.5, Ederson 7, Bakker 6 (44’st Holm sv); Koopmeiners 6.5 (41’st Miranchuk sv); Lookman 7 (17’st Pasalic 5), Scamacca 5.5 (17’st Muriel 6.5). All. Gasperini 6.5
STURM GRAZ (4-4-2): Scherpen 6.5; Gazibegovic 5.5, Affengruber 5.5 (34’st Fuseini 6), Wuthrich 6, Schnegg 5.5 (41’st Dante sv); Boving 5 (14’st Horvat 6.5), Stankovic 6, Lavalée 6.5, Prass 5.5; Sarkaria 5.5, Wlodarczyk 6 (14’st Teixeira 6). All. Ilzer 5.5
ARBITRO: Brisard (FRA) 5.5
RETE: 5’st Djimsiti
NOTE: spettatori 14.739; ammoniti Stankovic, Schnegg; angoli 8-1; recupero 1’ e 5’st
BERGAMO - L’Atalanta vince 1-0 grazie alla rete di Djimsiti e rafforza il primo posto nel gruppo D di Europa League. Quella del Gewiss Stadium è stata una partita complicata contro un avversario difficile da affrontare e ben chiuso in fase di non possesso: gli orobici vendicano dunque il 2-2 in rimonta dell’andata e blindano il passaggio del turno. Per il primo posto, dunque per evitare i playoff, servirà attendere lo scontro diretto con lo Sporting che ha battuto il Rakow.
Scelte quasi obbligate per Gasperini viste le cinque assenze, confermato il 3-4-1-2 con Koopmeiners sulla trequarti e il duo Scamacca-Lookman in attacco: Bakker ha sostituito l’infortunato Ruggeri, confermato Musso tra i pali. Nel primo tempo ci sono state pochissime emozioni, con i nerazzurri che hanno sbattuto sul muro austriaco, in campo con un prudente 4-4-2: Toloi ci ha provato con una girata dopo una mischia in area, Zappacosta non è riuscito a dare forza a una conclusione arrivata dopo un buon lavoro sulla destra da parte di Lookman. L’occasione più nitida l’ha sprecata Wlodarczyk al 36’, abile a liberarsi sugli sviluppi di una rimessa laterale: il diagonale da posizione defilata del numero 9 polacco è terminato di poco sul fondo. In una partita del genere sono serviti 3-4 rimpalli in area di rigore per sbloccare il punteggio: ci ha pensato Djimsiti a trovare la deviazione vincente (alla 200 ª presenza in tutte le competizioni con gli orobici). La compagine austriaca ha comunque attaccato anche dopo la rete incassata, Horvat è andato vicino al pari con una gran conclusione dalla distanza. Da evidenziare l’ottimo ingresso da parte di Muriel, Pasalic invece si è divorato il 2-0 calciando alto da due passi. Basta dunque un gol per ottenere la terza vittoria in quattro gare europee, la seconda davanti al proprio pubblico.