INGHILTERRA 4
SPAGNA dcr 2
INGHILTERRA (4-3-3): Hampton; Bronze (106’ Charles), Williamson, Carter, Greenwood; Toone (87’ Mead), Walsh, Stanway (115’ Clinton); Hemp, Russo (71’ Agyemang), James (41’ Kelly). C.T. Wiegman.
SPAGNA (4-3-3): Coll; Batlle, Paredes, A. Lopez, Carmona (106’ Ouahabi); Bonmati, Guijarro, Putellas (71’ Pina); Del Castillo (89’ Paralluelo), Gonzalez Rodriguez (89’ V. Lopez), Mariona. C.T. Montserrat.
ARBITRO: Frappart (FRA)
MARCATRICI: 25’ Mariona (S), 57’ Russo (I)
SEQUENZA RIGORI: Mead parato, Guijarro goal, Greenwood goal, Mariona parato, Charles goal, Bonmati parato, Williamson parato, Paralluelo fuori, Kelly goal
BASILEA (SVIZZERA) - L’Inghilterra si ripete e mette al tappeto le campionesse del mondo. Le leonesse si confermano le regine d’Europa battendo l’iridata Spagna nella finale di Basilea, decisa soltanto ai rigori dopo l’1-1 dei tempi regolamentari e le reti bianche negli ennesimi extra-time giocati dalla nazionale di Sarina Wiegman.
Al St.Jakob Park di Basilea si sfidano le due corazzate del calcio femminile, quelle che si sono contraddistinte sulla scena internazionale negli ultimi anni. Partita equilibrata tra due squadre che nel loro cammino hanno incrociato anche le azzurre di Soncin: la Spagna nella fase a gironi si è imposta per 3-1, l’Inghilterra in semifinale ha avuto la meglio beffando l’Italia prima nei minuti di recupero dei tempi regolamentari e poi trovando il gol della vittoria a una manciata di secondi dai rigori. Anche in questa occasione (era successo anche ai quarti contro la Svezia), l’Inghilterra va sotto: a punirla al 25° del primo tempo è l’incornata vincente di Mariona sul cross di Ona Batlle.
Pure questa volta, però, le “leonesse” non si arrendono e, al 12° della ripresa, l’inglese Alessia Russo (di chiare origini italiane) pareggia anche lei di testa su assist di Kelly. C’è un pò d’Italia anche nella squadra arbitrale capitanata dalla francese Stephanie Frappart che può contare su Francesca Di Monte come guardalinee e su Maria Sole Ferrieri Caputi, quarta ufficiale di gara.
La finale resta equilibrata e combattuta, al 90° si chiude sull’1-1 e il risultato non cambierà neanche dopo i supplementari.
Si va ai calci di rigore per assegnare il titolo continentale e gli 11 metri premiano l’Inghilterra che ne segna 3 su 5, mentre la Spagna ne realizza soltanto 1 su 4. Protagoniste Kelly che sigla il penalty decisivo, ma soprattutto Hampton che respinge 2 rigori su 4. Inglesi campionesse d’Europa per la seconda volta consecutiva, “furie rosse”, sempre sul tetto del mondo, ma ko e ancora senza titolo continentale nel palmares.